Al giorno d’oggi, in una società sempre più stressata, è molto facile che si soffra di insonnia. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, più di un terzo degli americani non dorme abbastanza. I motivi possono essere i più disparati, da comportamenti sbagliati tenuti durante la giornata all’utilizzo di sostanze stupefacenti, fino all’invecchiamento e all’ansia. Alcune persone, pensando di aiutarsi ad addormentarsi, mangiano dolci o bevono un bicchiere di vino prima di andare a letto. Ma questo è un comportamento sbagliato. Mangiare va bene ma, dicono gli esperti, bisogna prediligere cibi sani.

I cibi giusti contro l’insonnia

In cima alla lista delle opzioni giuste per riuscire a dormire meglio ci sono frutta secca, con mandorle, pistacchi, noci e anacardi in testa. Ciò è dovuto ai loro alti livelli di zinco e magnesio, entrambi noti per combattere i problemi di sonno. Chi è allergico o non ama questi cibi può optare per kiwi, ciliegie, latte maltato e pesce azzurro come sardine e tonno.

La camomilla prima di andare a letto

Se non si ha voglia di mangiare qualcosa, per alleviare l’insonnia si può optare per una tazza di camomilla, nota per le sue proprietà calmanti e rilassanti. Nello specifico, la camomilla infonde un senso di tranquillità e riduce gli stati di ansia. La camomilla viene utilizzata anche per le sue proprietà antinfiammatorie: attraverso gli infusi possono essere calmate gastriti, ulcere e irritazioni alla bocca. Tutti fastidi che possono portare a disturbi del sonno. Nelle donne, può ridurre i dolori mestruali ma anche mal di testa e nevralgie in generale.

La lavanda nel letto

Altro espediente per riuscire a dormire meglio è quello di utilizzare la lavanda, ad esempio spruzzando il profumo nel letto. Diversi studi hanno, infatti, dimostrato che l’odore di questa pianta abbassa la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, inducendo uno stato di rilassamento. Profumare la stanza di lavanda non è certo una cura per l’insonnia, ma inalarne il profumo prima di dormire, nella forma di oli essenziali, di candele o di sacchetti profumati appoggiati sopra il cuscino, potrebbe essere un piccolo aiuto.

L’insonnia altera la vita sessuale

Dormire, è stato più volte provato, è essenziale, ma è importante che le ore di sonno siano di qualità. Questo perché l’insonnia può creare ad esempio anche problemi alla vita sessuale. Da un’indagine condotta dal nuovo Osservatorio Pianeta Uomo, promosso dalla Società italiana di urologia, i disturbi sessuali come la disfunzione erettile deriverebbero dall’insonnia, di cui soffrono 4 milioni di italiani over 40 che hanno dichiarato di dormire male e svegliarsi in media un paio di volte a notte, quattro giorni su sette.