Per scoprire quanto sei in forma, può essere utile una piccola prova: valutare per quanto tempo riesci a stare in piedi su una gamba sola. Secondo un recente studio, pubblicato sulla rivista PLoS One, il tempo in cui ci si mantiene in equilibrio cambia con l’avanzare dell’età: la forza e la stabilità necessari per questa posa vengono infatti progressivamente meno. Scopri quanto dovresti riuscire a stare in piedi su una gamba, in base alla tua età.
L’importanza di stare in equilibrio su una gamba sola
Secondo i ricercatori, la capacità di mantenere l’equilibrio mentre si sta in piedi su una gamba è un indicatore affidabile dell’avanzare dell’età. A partire dai 65 anni, infatti, molte persone iniziano a faticare a mantenere la posizione per più di pochi secondi. «La durata della stazione eretta monopedale [stare in piedi su una gamba] – hanno dichiarato i ricercatori – può fungere da misura affidabile, e indipendente dal genere, dell’invecchiamento neuromuscolare sia per i soggetti anziani di sesso maschile che femminile».
L’equilibrio può rivelare possibili problemi di salute
Stare su una gamba è un valido strumento per capire quanto il nostro corpo sta cambiando con l’età. I ricercatori hanno sottolineato che questa semplice prova può essere utilizzata per identificare potenziali problemi di salute, come la fragilità o il rischio di cadute, e persino disturbi come la neuropatia periferica.
Il «fenicottero» come test di salute
Il servizio sanitario nazionale britannico (NHS) ha definito delle linee guida su quanto tempo una persona dovrebbe essere in grado di stare in equilibrio a seconda della sua età. «Per quanto tempo riesci a stare in piedi su una gamba come un fenicottero?», è stato chiesto agli utenti dall’NHS Suffolk and North East Essex Integrated Board. La risposta a questa domanda apparentemente bizzarra, può fornire indicazioni importanti sulla nostra salute e sul nostro benessere fisico.
Equilibrio su una gamba sola: come fare il test
Per eseguire il test, basta seguire qualche semplice regola: bisogna stare su una gamba senza supporti, mantenendo gli occhi aperti e le mani sui fianchi. Il cronometro parte quando il piede si stacca dal suolo e si ferma quando il piede tocca di nuovo terra, oppure quando si rimuovono le mani dai fianchi.
In piedi su una gamba? I tempi adeguati per ogni fascia di età
Se hai tra i 18 e i 39 anni, dovresti essere in grado di stare in piedi su una gamba per 43 secondi. In questa fascia di età, l’equilibrio è generalmente ben mantenuto, ma con il passare degli anni il tempo in cui riusciamo a stare in equilibrio tende a diminuire.
Se sei tra i 40 e i 49 anni, il tempo ideale si riduce a 40 secondi. Anche se sembra una piccola differenza, è importante notare che il corpo cambia e con l’età, anche l’equilibrio diventa più difficile da mantenere.
Per chi ha tra i 50 e i 59 anni, la durata ideale scende a 37 secondi. Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine, se una persona di questa fascia di età non riesce a stare su una gamba per almeno 10 secondi, il rischio di problemi di salute, come le malattie cardiovascolari, può aumentare notevolmente nei dieci anni successivi.
Arrivati tra i 60 e i 69 anni, l’ideale sarebbe riuscire a mantenere l’equilibrio per almeno 30 secondi.
Quando si arriva tra i 70 e i 79 anni, il tempo ideale si riduce a circa 18-19 secondi. Se invece hai più di 80 anni, il tuo obiettivo sarà stare su una gamba per circa 5 secondi. È interessante notare che, anche se a questa età il nostro corpo si indebolisce, questi brevi istanti possono comunque dire molto sul nostro stato di salute.
Non sfidare i tuoi limiti
Per finire, il servizio sanitario nazionale britannico consiglia di non provare a mantenere la posizione per più di un minuto, specialmente se si è anziani. L’importante è monitorare regolarmente il tuo equilibrio e, se noti una difficoltà crescente, intervenire con attività fisiche mirate per mantenerti in forma.