Se per la tua pelle fai davvero qualsiasi cosa, hai scoperto le proprietà delle piante e hai definito una beauty routine coi fiocchi, sappi che devi prestare particolare attenzione anche ai trucchi che usi. Di prima mattina, quando i segni della stanchezza non ti danno tregua, una bella passata di make up si rivela un toccasana irrinunciabile. Ma sei proprio sicura di usare i prodotti giusti? Anche nel tuo make up preferito potrebbero essere presenti sostanze tossiche che non fanno bene né alla tua pelle né alla salute. Segui alcuni consigli per stare bene senza rinunciare a ombretti, fondotinta, rossetto e tanto altro.

Make up e sostanze tossiche, a cosa devi stare attenta?

Recenti studi hanno rilevato un’elevata percentuale di sostanze tossiche idrorepellenti (PFAS) in diversi prodotti cosmetici. Si tratta di sostanze chimiche artificiali che ormai sono presenti persino nei trucchi, dal mascara al fondotinta, fino ai rossetti a lunga tenuta. La presenza è riscontata in stoviglie, tessuti, abiti, imballaggi, detersivi e persino nei prodotti per la cura del corpo. Perché si usano? Resistono al calore, sono antiaderenti e impermeabili ad acqua e olio. Insomma, se senti parlare di sostanze tossiche nel make up non meravigliarti… Generalmente, vengono usate per creare prodotti più compatti, facili da applicare o in grado di rendere la pelle più lucida. Il PFAS più rilevato è il politetrafluoroetilene, comunemente conosciuto come teflon, o il rivestimento delle padelle. Tuttavia, sostanze simili possono causare seri danni alla salute.

I prodotti di bellezza a volte contengono una lunga lista di ingredienti pensati per levigare, lucidare e illuminare il tuo viso. Eppure tra loro potrebbero nascondersi anche sostanze più pericolose di quanto ti aspetti. A confermarlo è uno studio pubblicato sulla rivista “Environmental Science & Technology Letters”. I ricercatori hanno analizzato 231 cosmetici provenienti da Stati Uniti e Canada e nel 52% dei prodotti campionati hanno riscontrato la presenza di PFAS, in alcuni casi senza un’adeguata indicazione in etichetta.

E se pensi che una volta scoperto qual è il trucco incriminato ti basta usare uno struccante e lavarti il viso, sappi che ti sbagli. Le conseguenze di queste sostanze chimiche, infatti, non se ne vanno con un po’ d’acqua. Anzi, sono persino in grado di contaminare il terreno e l’approvvigionamento idrico. Ciò significa che è arrivato il momento di svuotare i cassetti e rivoluzionare la trousse? Prima di dire addio ai tuoi trucchi preferiti, ecco tutto quello che devi sapere.

Make up

Come spiegato dagli esperti del settore, l’esposizione ai prodotti chimici PFAS può compromettere il sistema immunitario, aumentare i livelli di colesterolo, il rischio di cancro a reni e testicoli e causare ipertensione o preeclampsia in gravidanza. Per questo motivo: «È meglio eliminare e ridurre il più possibile l’esposizione», dichiara David Andrews, scienziato senior presso l’Environmental Working Group. Tuttavia, prima di buttare all’aria l’infinità di trucchi che hai nel cassetto, fai una piccola scrematura: è più probabile riscontrare sostanze tossiche in prodotti waterproof o resistenti al sudore. Ecco allora di cosa dovresti sbarazzarti in fretta e furia… Non a caso, ben due terzi dei fondotinta e dei rossetti a lunga tenuta coinvolti nell’indagine contenevano PFAS. Inizia osservando davvero quali prodotti usi quotidianamente e quali di questi contengono PFAS: saprai così di cosa devi fare a meno.

Insomma, meglio eliminare i prodotti con PFAS che usi più spesso o quelli che ti servono per truccare ampie parti del corpo, per ridurre al minimo l’esposizione. Quindi, prima di dimenticarti di quel particolare rossetto che metti solo nelle occasioni speciali, è meglio cambiare i prodotti che applichi tutti i giorni, come una lozione o un fondotinta. D’ora in avanti però, fai anche tu uno sforzo e acquista solo cosmetici 100% naturali. Man mano che esaurisci i prodotti, sostituiscili con alternative più sicure.

E se pensi che il tuo prodotto preferito sarà ineguagliabile nel caso in cui quelli con PFAS dovessero essere gradualmente eliminati, sappi che non hai nulla da temere. Esistono ingredienti molto più sicuri che presentano le stesse proprietà leviganti e impermeabilizzanti. Allora cosa aspetti a cambiare? Proverai prodotti nuovi ma il risultato sarà tale e quale a prima. In compenso, la tua pelle ti ringrazierà e non dovrai preoccuparti per la tua salute.

Leggi le etichette

Gli studiosi assicurano che l’utilizzo di sostanze chimiche artificiali non è davvero necessario per la produzione di cosmetici. Al contrario, possono provocare diversi problemi e, per questo motivo, andrebbero totalmente evitati all’interno di prodotti per la cura della persona. E se è vero che il consumatore medio leggendo l’etichetta spesso non ha la possibilità di comprendere esattamente quali sostanze siano presenti, è anche vero che non sempre queste sono indicate in etichetta. Spesso, infatti, non è riportato alcun riferimento a ingredienti che possono contenere PFAS.

Controllare le etichette può aiutare, ma non sempre… Per ridurre al minimo l’esposizione al PFAS, fai attenzione ai prodotti che elencano sostanze chimiche con nomi come “perfluor” o “polyfluor”.