Mangiare pesce due volte a settimana per un cuore più sano
La salute del cuore passa anche dalla tavola. E mangiare pesce due volte a settimana rappresenta un vero toccasana. Lo assicura la prestigiosa American Heart Association che sulle pagine della rivista ‘Circulation’, ricorda come il pesce, ricco di omega 3 e acidi grassi, riduce i rischi di insufficienza cardiaca, malattie coronariche, ictus e infarto. Raccomandazione nella quale però si precisa che il pesce non deve essere fritto.
Ricette di pesce facili
Già nel 2002 l’Associazione dei cardiologi americani aveva consigliato il consumo di pesce, ora torna alla carica confermando le precedenti raccomandazioni alla luce di nuovi studi. Redatto da un gruppo di esperti nutrizionisti, il documento consiglia di consumare due porzioni di pesce per un totale di 200 grammi a settimana. I pesci raccomandati, ricchi di acidi grassi e omega 3 sono: tonno, salmone, sgombro, aringhe e sardine.
Gli esperti non hanno tralasciato però i rischi derivanti dalle percentuali mercurio presenti nei prodotti ittici, sottolineando che esso può essere associato a gravi problemi neurologici nei neonati, ma non ha nessun effetto nocivo sui rischi di malattie cardiache nell’adulto
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