Cosa sono le micro protesi facciali
Volti scarni, occhi scavati e nasi all'ingiù: il passare degli anni pesa sui lineamenti, ma oggi l'avanzare dell’età si può contrastare cancellando gli inestetismi del viso. Arrivano anche in Italia le micro-protesi facciali: piccoli impianti in silicone che – secondo gli specialisti – armonizzano e ringiovaniscono il volto in modo mini- invasivo.
Nasi adunchi o 'cadenti', tempie e orbite scavate possono essere rimpolpati con l'aiuto del bisturi. "Una novità nella chirurgia plastica è rappresentata da piccole protesi in grado di cambiare l’aspetto di un naso molto sceso: si rialza soltanto la punta quando appare precipitata in maniera particolarmente vistosa e antiestetica soprattutto quando si sorride", spiega Daniele Spirito, chirurgo plastico di Roma e docente di Chirurgia plastica all’Università di Milano.
Come funziona l'intervento
"Nei casi più gravi, anziché usare il filler regolarmente, ogni due-tre mesi, la protesi permette di risolvere il problema in via definitiva, con ottimi risultati. L’intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione, si fa un’incisione all’interno del naso e si colloca la protesi di silicone ‘a cavaliere’ sulla spina nasale, in questo modo si rialza in maniera permanente tutta la regione. L’impianto viene introdotto direttamente dal naso quindi le cicatrici sono interne. Il risultato è immediatamente visibile".
Sono tante però le zone di un viso che appaiono invecchiate con l’avanzare degli anni. La zona oculare può iniziare a rientrare, e l’area delle tempie, ai lati della fronte, appare scavata a causa dell’assorbimento osseo legato all'età. Inestetismi fonte di disagio non solo per le donne. Se, infatti, trucco e acconciatura possono aiutare a mascherare il passare del tempo, gli uomini non hanno a disposizione queste armi.
"Esistono altre protesi facciali in grado di cambiare l’aspetto del viso con un effetto riempitivo che dona un ringiovanimento di 10-15 anni – osserva l’esperto – In particolare le protesi sotto-orbitali, che migliorano un inestetismo di forte impatto dovuto a uno sgonfiamento e a un assorbimento dell’osso causato dall’età".
La protesi, di 2-3 mm di silicone duro, "si estende fino a parte dello zigomo, si inserisce internamente attraverso la palpebra inferiore e va a colmare quello spazio svuotato tra la guancia e l’osso. Stesso discorso vale per la zona delle tempie: inserendo una mini protesi sotto la fascia del muscolo temporale – conclude Spirito – si riesce ad ottenere la curvatura persa negli anni. La protesi si inserisce tra i capelli, dunque la cicatrice resta completamente nascosta".