In una relazione sessuale, i cattivi odori ‘intimi’ possono diventare un grande problema e possono presentarsi anche nonostante una corretta igiene intima. E non solo per te. Anche per lui possono essere imbarazzanti. E se dopo aver lavato, deterso, sterilizzato, usato lavande vaginali e asciugato, il problema continua a ripresentarsi, allora è il caso di cominciare a pensare che dietro questo sgradevole odore ci sia qualcosa in più.
Questa problematica infatti potrebbe nascondere situazioni che occorre risolvere. Inoltre, devi sapere, che la vagina è un organo che si mantiene pulito da solo e utilizzando sapone troppo aggressivo oppure insistendo con lavande vaginali, la metti a rischio infezione.
Le infezioni più rischiose
È possibile essere soggette a infezioni vaginali trasmesse per via sessuale e se l’odore è causato da un’infezione funginea: per ‘debellarla’ devi cambiare il Ph interno della stessa vagina, così da non permettere più la sopravvivenza del parassita.
Quando il cattivo odore deriva invece da batteri intorno all’area dei genitali, prova a indossare solo biancheria di cotone e non in fibra sintetica e dopo esserti lavata (solamente con acqua tiepida senza alcun genere di sapone) usa la fecola di mais al posto del borotalco. Tieni pulito il clitoride dalla sostanza vischiosa chiamata smegma che si forma intorno e non dovrebbero esserci ulteriori problemi.
Le cause del cattivo odore
Quali sono però le cause specifiche di questo sgradevole odore intimo? Nel 95% dei casi si tratta di vaginite batterica che può essere trasmessa da partner a partner: le secrezioni della mucosa vaginale hanno un pH di circa 4.0, il pH delle secrezioni durante una infezione batterica sale a più di 4.7, inoltre se il seme entra in contatto con le mucose, in presenza di una vaginite batterica, i batteri producono cattivo odore.
Fai attenzione anche alla trasmissione di malattie facilitate dal sesso orale: la bocca dell’uomo è infatti il terreno fertile per questo genere di batteri e il cattivo odore può essere una conseguenza di un incremento di germi nei rapporti orogenitali.
Odori particolarmente forti e intensi possono essere causati anche dai cambiamenti ormonali che inducono una produzione di ferormone abbastanza forte da poter essere percepita, ma anche da un eccesso di pulizia.
Un aiuto dall’alimentazione
Lo sai che tutto ciò che mangi può avere un impatto gradevole (o sgradevole) sull’odore delle tua ‘intimità’? Di solito il cattivo odore deriva da una dieta ricca di carni rosse e latticini che hanno un impatto negativo soprattutto sulle ghiandole localizzate nella zona genitale femminile.
Ma la buona notizia è che spezie come zenzero e cannella e frutta come agrumi, ananas, anguria, fragola e banana, contribuiscono a migliorare l’odore delle tue parti intime.
Rimedi naturali
Un’altra cosa importante da tenere a mente è che i deodoranti intimi non sono la risposta giusta a questo problema, perché non risolvono la causa e possono contribuire a peggiorare la situazione.
Un valido rimedio per eliminare il cattivo odore è invece quello di aggiungere 5 gocce di Tea tree oil all’acqua e utilizzare questa soluzione per la tua igiene quotidiana.