Camminare per mantenere peso forma
Per qualche assurda ragione qualcuno un tempo ha stabilito che fare 10 mila passi al giorno sia la soluzione ideale per perdere peso e restare in forma. Certo, camminare fa bene, e i benefici di una lunga passeggiata e del FitWalking non si limitano solamente all’aspetto fisico, ma migliorano la circolazione, la postura e persino l’umore, però – anche se è evidente che camminare fa dimagrire – non ci sono effettivamente delle prove scientifiche ad attestare che il numero magico in questione sia proprio “10.000 passi”.
“Il mito dei 10.000 passi è emerso quando sono entrati in commercio i primi pedometri” spiega Walter R. Thompson, Professore di Kinesiologia e Salute presso la Georgia University. Nel 1965 un giapponese di nome Y. Hatano avrebbe inventato una prima versione del contapassi chiamato “Manpo-kei”, che tradotto significa “Sistema dei 10.000 passi”, il quale sarebbe stato successivamente preso come linea guida per misurare l’attività fisica minima necessaria per rimanere in salute e mantenere il peso forma. Ma, come spiega Thompson, 10.000 passi al giorno non sono la regola e di certo non funzionano allo stesso modo per tutti. Se l’obiettivo è la perdita di peso, bisogna aumentare il numero dei passi, dice Thompson, ma non solo:
Il più grande mito da sfatare è che l’esercizio da solo basti per ottenere una perdita di peso. Quello che la maggior parte della gente dimentica è, però, che [la perdita di peso] è il risultato di una combinazione di riduzione di calorie e aumento di attività fisica
In poche parole, non si dimagrisce se dopo un’estenuante camminata (da 10 mila o più passi) ci si siede a tavola a consumare un pasto da tre portate ipercaloriche.
Inoltre bisogna sapere che, per quanto il numero 10 mila possa sembrare altissimo, la maggior parte delle persone compie circa 2.000/2.500 passi semplicemente alzandosi dalla scrivania dell’ufficio un paio di volte per andare in bagno e tornare alla propria postazione.
Se volete, dunque, rendervi conto di quanto effettivamente vi muovete ogni giorno, provate, magari, ad acquistare uno di quei dispositivi con sensore di movimento che memorizzano quanta distanza percorrete e quante calorie consumate ogni giorno. Ce ne sono di ogni tipo e prezzo: Jawbone UP o Fitbit ad esempio vengono classificati tra i più sofisticati, e sono praticamente dei braccialetti progettati per essere indossati 24/7 in modo da monitorare l’attività e i parametri di un individuo durante il giorno e la notte.
Oppure, se volete solo sapere quanti passi fate ogni giorno, senza tutti i dettagli extra, vi basterà acquistare un semplice contapassi (il cui costo varia dai 10 ai 30 euro) grazie al quale potete decidere se e di quanto incrementare il vostro esercizio quotidiano. Se poi non volete avere aggeggi che misurino ogni vostro spostamento in modo maniacale, basatevi sul fatto che per ritrovare il peso forma e rassodare la muscolatura bisogna effettuare:
- 2 ore e 30 minuti di esercizio aerobico di moderata intensità (camminare a ritmo sostenuto) a settimana, o in alternativa 1 ora e 15 minuti di attività aerobica vigorosa (jogging o corsa)
da abbinare a
- 2 o più giorni alla settimana di allenamento anaerobico durante il quale lavorano tutti i principali gruppi muscolari (gambe, fianchi, addome, petto, spalle e braccia), il tutto senza sforzare troppo articolazioni e schiena.
Infine – da non sottovalutare – quando potete scegliere, optate per le scale al posto dell’ascensore e lasciate parcheggiata la macchina il più possibile preferendo uno spostamento a piedi piuttosto che in bicicletta.