Come rafforzare le difese del sistema immunitario
Come ogni anno con l'arrivo del freddo si torna a fare i conti con l'influenza. Oltre al vaccino antinfluenzale – che resta la principale forma di prevenzione di influenza e raffreddore, specialmente per le categorie a rischio (bambini, anziani, immunodepressi, obesi, adolescenti, malati cronici e personale sanitario) – una strategia efficace per prevenire l'influenza e il raffreddore, classici malanni di stagione, consiste nel garantire al proprio sistema immunitario i componenti di cui ha particolare bisogno. Per rafforzare il sistema immunitario si può ricorrere anche allo sport.
Cibi e alimenti per rafforzare le difese immunitarie
- Aglio
- Funghi
- Carote
- Agrumi
- Ginseng
- Curcuma
- Yogurt
- Cereali integrali
Le vitamine che rafforzano il sistema immunitario
Le vitamine del gruppo B sono fondamentali nell’organizzazione delle cellule difensive e nella regolazione del loro metabolismo energetico, inclusa la produzione di anticorpi. Altrettanto importante è senza dubbio la vitamina C, quella di cui sentiamo tutti parlare incessantemente quando si tratta di prevenire raffreddore e influenza, che favorisce l'azione dei globuli bianchi che fanno parte del nostro sistema immunitario.
Rimedi naturali per rafforzare le difese del sistema immunitario
Altri elementi utili sono l’Echinacea e l’Acerola. La prima è una pianta originaria del Nord America le cui radici contengono principi (oli essenziali, flavonoidi, glicosidi) che stimolano le difese immunitarie, hanno azione antiossidante e inibiscono la diffusione e l’attecchimento degli agenti patogeni, favorendone la distruzione ad opera dei globuli bianchi.
L’Acerola, i cui frutti sono simili alle ciliegie, è ricchissima in vitamina C, che contribuisce a ridurre gravità e durata delle infezioni, in particolare quelle delle vie aeree.
Rafforzare le difese immunitarie con lo zinco
Lo zinco gioca un ruolo di primaria rilevanza: il primo è determinante nella differenziazione dei linfociti e nella modulazione di numerosi mediatori (è stato dimostrato che un deficit di zinco si associa a un aumento dei processi infiammatori).