Rimedi naturali contro il raffreddore
Per alleviare i sintomi del raffreddore, che, lo ricordiamo, deve fare il suo corso e non può essere curato con i farmaci, esistono una serie di rimedi naturali efficaci, che non presentano gli effetti collaterali delle medicine. Ve ne presentiamo alcuni di seguito, che possono essere preparati facilmente a casa, sperando di esservi stati utili
1. Intruglio della nonna
Aglio tritato (sì, lo sappiamo, ma funziona), succo di limone, miele e acqua bollente: provate a bere questo intruglio dal sapore poco ortodosso e vedrete che i sintomi del raffreddore miglioreranno nel giro di poco tempo
2. Balsamo per il petto
Da bambini è probabile che vi siano stati applicati impacchi di un composto balsamico sul petto. Lo stesso concetto si può replicare utilizzando ingredienti naturali, come il burro di karitè (precedentemente sciolto a bagnomaria) e l’olio essenziale di eucalipto, che mescolati daranno vita a un balsamo da applicare sul petto per ricevere sollievo, soprattutto durante la notte
Video tutorial: unguento balsamico fai da te
3. Gargarismi alla salvia
Quando il raffreddore è accompagnato da mal di gola è utile fare dei gargarismi con un infuso a base di salvia. Per prepararlo mettete a bollire qualche fogliolina di salvia fresca, secca (o entrambe) e un pizzico di sale in una tazza di acqua. Unite il liquido filtrato a una tazza di aceto di mele e riponete il barattolo ben chiuso in frigorifero per alcuni giorni, trascorsi i quali il collutorio naturale sarà pronto per i vostri gargarismi
4. Tisana allo zenzero
Questa radice proveniente dall’Oriente può essere usata per preparare tisane decongestionanti del naso, che aiutano a ridurre l’infiammazione delle mucose e a liberare le vie nasali. Per preparare l’infuso servono un litro d’acqua bollente e qualche cucchiaio di zenzero grattugiato. Potete aggiungere del succo di limone, per potenziarne l’effetto, e un po’ di miele per rendere la tisana meno aspra
5. Borsa dell’acqua calda
E’ un evergreen contro il raffreddore. Importante posizionarla dietro la schiena o sul petto, avvolgendola in un panno morbido