Allenarsi a stomaco vuoto
Allenarsi a stomaco vuoto, facendo quindi colazione solo dopo aver fatto sport, potrebbe amplificare i benefici per la salute dell'attività fisica, secondo un nuovo studio dell'Università di Bath in Inghilterra, pubblicato sul 'Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism' e ripreso anche dal 'New York Times'.
I ricercatori si sono chiesti se il momento in cui si consumano i pasti possa influenzare la quantità di grasso muscolare che bruciamo durante l'esercizio. Un elemento che, quindi, potrebbe influenzare le conseguenze metaboliche a lungo termine dell'allenamento e aiutare a spiegare, in parte, perché alcune persone ottengono maggior risultati rispetto ad altre.
Per capirlo hanno reclutato 30 uomini in sovrappeso e sedentari. I ricercatori hanno testato la forma fisica e la sensibilità all'insulina dei volontari e li hanno poi divisi in tre gruppi. Uno, come controllo, ha continuato la sua solita vita. Gli altri due gruppi hanno iniziato a fare esercizio fisico al mattino tre volte alla settimana, utilizzando la cyclette a un ritmo moderato.
Fra di loro, un gruppo ha consumato un frullato al gusto di vaniglia due ore prima dell'allenamento (senza altra colazione), mentre l'altro gruppo una bevanda 'placebo' dal sapore simile, contenente acqua, aromi ma nessuna caloria. In altre parole, si è allenato a stomaco vuoto. Dopo l'esercizio fisico, ogni 'ciclista' ha ricevuto la bevanda che non aveva precedentemente ingerito. Questa routine è continuata per sei settimane.
Gli scienziati hanno scoperto alcune differenze significative tra i gruppi: chi ha fatto sport a stomaco vuoto, in particolare, ha bruciato circa il doppio di grasso durante ogni allenamento rispetto a chi beveva il frullato prima di allenarsi. Anche i risultati in termini di sensibilità all'insulina alla fine dello studio erano migliori e i soggetti avevano sviluppato livelli più alti di determinate proteine nei loro muscoli, che influenzano il modo in cui le cellule muscolari rispondono all'insulina e usano lo zucchero nel sangue. Nel complesso, questi risultati suggeriscono che "probabilmente si può ottenere di più dal proprio allenamento senza aumentarne l'intensità o la durata. Semplicemente facendolo prima di colazione", afferma Javier Gonzalez, professore di fisiologia e nutrizione all'Università di Bath.