L’attività fisica è importante e restare in movimento è essenziale. Ma se per lavoro sei costretta a restare seduta troppo a lungo, attenzione ai danni. Dai rischi di obesità al dolore al collo, fino ai problemi cardiocircolatori: ecco come prevenirli.
Stare troppo seduta può fare male: attenzione ai danni
Dall’Organizzazione mondiale della sanità non ci sono dubbi: la sedentarietà prolungata fa male. Meglio quindi ridurla il più possibile. In particolare, restare seduta per più di 8 ore al giorno aumenta del 10% la possibilità di eccesso di peso. Attenzione ai periodi ininterrotti: è sempre consigliato spezzarli e concedersi un po’ di movimento. Provare a equilibrare una vita sedentaria con qualche seduta di esercizio può essere un aiuto prezioso per il tuo benessere.
Purtroppo, i problemi a cui si va incontro a causa di una vita troppo sedentaria non sono ancora finiti. Chi trascorre le canoniche 8 ore ferma sulla sua sedia aumenta il rischio di morte prematura rispetto a coloro che restano sedute alla scrivania solo per poche ore e si concedono almeno un’ora al giorno di attività fisica. Non bisogna per forza andare in palestra: se le flessioni non sono il tuo forte e non nutri alcuna passione per i pesi, non temere. È sufficiente camminare a ritmo sostenuto. Se prima di andare al lavoro, la mattina, hai del tempo a disposizione puoi investirlo in questo modo. Se, al contrario, di prima mattina sei sempre di corsa, fai uno sforzo durante la pausa pranzo e concediti una sana passeggiata. In alternativa, sfrutta la sera, magari dopo cena.
Non solo il rischio di morte prematura: restare seduta per 8 ore al giorno o anche più, causa problemi cardiovascolari per via di una circolazione sanguigna non corretta. Tra i danni più comuni, inoltre, non mancano i fastidiosissimi dolori al collo e alle spalle. La colonna vertebrale si fa meno resistente e non mancano problemi alle gambe. Concedersi poco movimento causa anche degenerazione muscolare: ecco allora che glutei e addominali diventano flaccidi. Un vero problema per noi donne che facciamo di tutto per curare il nostro corpo e combattere gli inevitabili segni dell’età… Non si escludono neppure problemi al funzionamento di organi come il pancreas e il colon.
I rimedi
Per migliorare il tuo stile di vita ed evitare che stare troppo tempo seduta ti provochi danni, cambia la tua routine quotidiana. Per farlo, comincia dai gesti più semplici e dalle abitudini all’apparenza più banali. Resisti alla comodità dell’ascensore e inizia a fare le scale. In bus, treno o metro, stai più tempo in piedi (se il viaggio non è particolarmente lungo). Combatti la pigrizia ed evita di sdraiarti sul divano per ore: meglio ascoltare la tua playlist preferita o chiacchierare al telefono mentre ti godi una bella passeggiata all’aria aperta.
L’attività fisica è sempre preziosa e prendersi una pausa per qualche minuto ti fa bene. Usala per andare a camminare (o pedalare, se preferisci). Per fare la differenza e contrastare la tua sedentarietà, bastano attività molto semplici di tre minuti ogni trenta. Ogni quattro minuti, inoltre, muovi alternativamente le gambe. Basta un minuto. Sono gesti semplici ma utili per preservare la tua salute cardiovascolare. La loro durata, tuttavia, non è da considerarsi universalmente valida. Per esempio, se non pratichi alcuna attività fisica e non ti concentri neppure su un’alimentazione sana ed equilibrata, l’intensità degli esercizi e il tempo da dedicare aumentano.
Basta un’ora di esercizio fisico di moderata intensità per contrastare gli effetti negativi causati dallo stare seduti troppo a lungo. Allora, è sufficiente camminare a poco più di 5 km/h o andare in bicicletta a 15 km/h. Non dimenticarti neppure di staccare dal lavoro e concederti ogni ora una pausa di cinque minuti. Basta andare a fare una fotocopia, bere un bicchiere d’acqua o prendere un caffè: potrebbe esserti molto utile.
Anche l’Oms ribadisce l’importanza del movimento quotidiano per la nostra salute. Per questo motivo, consiglia di svolgere circa 150/300 minuti di attività fisica aerobica alla settimana, limitandosi a un’intensità moderata, ma anche 75/150 minuti di attività vigorosa. Da aggiungere, gli esercizi di rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari, da eseguire almeno 2 volte a settimana.