Stitichezza o stipsi
A tutti è capitato per periodi più o meno brevi di non riuscire ad andare in bagno e di soffrire di tutti i disturbi connessi a questa spiacevole situazione: la stitichezza o stipsi. Per alcuni si tratta solo di episodi spiacevoli in cui la costipazione non dura che pochi giorni, ma c’è anche chi soffre di stitichezza cronica e si deve confrontare con questa condizione sempre. Ma quali sono le cause della stitichezza e come si può curare? Quali sono i rimedi più efficaci per riuscire ad andare in bagno, ma soprattutto per avere un transito intestinale regolare?
Stitichezza cause
Perché non si riesce ad andare in bagno? Intanto chiariamo che la stitichezza riguarda coloro che non riescono ad espellere le feci per più di tre giorni di seguito. In molti casi la stipsi è dovuta a una dieta non equilibrata, in cui mancano fibre e altre nutrienti; in altri casi invece è dovuta a condizioni dell’intestino, ad esempio se questo assorbe molta acqua dagli alimenti le feci diventano troppo dure per essere espulse facilmente. La costipazione può anche essere dovuta a cause di tipo psicologico (pensate a quante persone sono inibite durante i viaggi all’idea di andare in bagno in un posto che non è casa loro o da condividere con estranei), oppure essere a sua volta una conseguenza di un’altra patologia, come ad esempio celiachia e diabete. Proprio questo insieme di considerazioni fa capire come il trattamento e anche la diagnosi della stitichezza siano difficili, perché non immediatamente riconducibili ad un’unica causa. Anche la sindrome dell’intestino irritabile può avere come conseguenza la stitichezza.
Stitichezza sintomi
- Mal di pancia
- Gonfiore addominale
- Alitosi
- Orticaria
- Eczema
- Insonnia
- Inappetenza
- Senso di non svuotamento dopo la defecazione
- Ragadi anali
Viene automatico pensare che il sintomo della stipsi o stitichezza sia l’assenza di stimolo ad andare in bagno e magari un senso di gonfiore addominale. Tuttavia la costipazione è purtroppo accompagnata da una serie di sintomi correlati che possono essere ricondotti alla difficoltà di defecazione. Non riuscendo ad espellere le feci con la giusta regolarità, il nostro organismo si trova in una situazione di intossicazione e di conseguenza ne risentre non solo la zona addominale, ma anche tutti gli organi e tessuti ad essa connessi. Ecco che allora possono aver luogo sfoghi sulla pelle, disturbi del sonno, alito pesante e maleodorante, tutte sensazioni sgradevoli attribuibili a uno scorretto transito intestinale e a una mancata defecazione.
Stitichezza cronica
Ci sono alcuni casi in cui la stitichezza è una condizione permanente e si parla quindi di stitichezza cronica. Come già accennato, è difficile ricondurre la stitichezza ad un’unica causa e pertanto è altrettanto difficile capire che se si ha a che fare con un caso di stitichezza cronica o meno. Per questa ragione si è cercato di stilare dei criteri semplici che aiutino nella diagnosi e quindi diano un indirizzo per il successivo trattamento. Ad esempio per definire una situazione di stitichezza cronica bisogna che il soggetto sia al di sotto delle 3 defecazioni settimanali e che questa condizione perduri da più mesi. Le feci, inoltre, devono essere dure.
Stitichezza rimedi
- Semi di lino
- Fiori di Bach
- Fitoterapia
- Lassativi (solo su prescrizione medica)
- Aromaterapia
- Esercizi per il pavimento pelvico
- Idratazione
Questi sono alcuni dei rimedi che si possono adottare in caso di stitichezza, naturalmente quando si tratta di una condizione transitoria e non da affrontare dal punto di vista medico. Sono rimedi che ci possono essere utili se siamo costipate perché è un periodo stressante, perché siamo in viaggio, o per qualche motivo che si presenta solo saltuariamente. I semi di lino sono fra i rimedi più efficaci. Preparate alla sera un bicchiere di acqua e aggiungete un cucchiaio di semi di lino. Lasciate riposare tutta la notte e il giorno dopo bevete l’acqua in cui i semi avranno rilasciato i loro nutrienti che vi aiuteranno a ripulire l’intestino da cima a fondo. L’idratazione ha un ruolo chiave, spesso ci dimentichiamo di bere, ma se non forniamo al nostro organismo e intestino il giusto quantitativo di acqua al giorno rischiamo di aggravare la situazione. La gestione e il rilassamento dei muscoli che regolano la defecazione è molto importante, è un intervento meccanico che può avvantaggiarci in quei momenti in cui ci sentiamo costipati.
Stitichezza: dieta contro la stipsi
L’alimentazione è fondamentale quando si soffre di stitichezza e può davvero aiutarci moltissimo. E’ importante seguire una dieta ricca di fibre, ma anche di specifici cibi che aiutano ad andare in bagno. Un esempio su tutti? Il kiwi a colazione, efficacissimo per chi è costipato. Un altro elemento assai utile è la crusca, che si può aggiungere allo yogurt e che grazie alla sua ricchezza di fibre agisce come un efficace spazzino dell’intestino. Come certamente molti sapranno le prugne secche sono un toccasana per chi è stitico, ma lo è tutta la frutta secca, compresi i deliziosi fichi. Ottimi anche i cereali integrali, sempre perché contribuiscono all’apporto di fibre, così come l’indivia belga. Cicoria, carciofi e cime di rapa ripassate in padella stimolano l’azione del fegato e ci aiutano a depurare l’organismo.