Per il 2025 in Europa si prevede un calo del tasso di mortalità per quasi tutte le forme di tumore, eccezion fatta che per quelli al pancreas (+2% negli uomini, +3% nelle donne rispetto al 2020). Per le donne si stima inoltre un aumento del 4% dei tumori del polmone e del 2% dei quelli della della vescica. A indicarlo è uno studio pubblicato su Annals of Oncology dai ricercatori dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con l’Università di Bologna e il sostegno di Fondazione Airc. L’Italia presenterà una situazione pressoché simile a quella della Ue con gli unici tassi di mortalità previsti in lieve aumento per il tumore del pancreas e della vescica nelle donne.

Dal 1998 evitati quasi 7 milioni di decessi per tumore

Gli epidemiologi, coordinati da Carlo La Vecchia dell’Università Statale di Milano, hanno stimato che dal 1988 al 2025 nell’Ue si sono evitati 6,8 milioni di decessi per tutti i tipi di tumore (ipotizzando tassi di mortalità costanti rispetto al 1988). Tuttavia, a causa del crescente numero di anziani nella popolazione, il numero di decessi per tumore quest’anno salirà a quota 1.280.000 in Europa. In Italia, invece, il numero di decessi passerà dai 97.866 del 2020 a 94.740 del 2025 per gli uomini, e da 79.991 a 81.740 per le donne.

Cancro alla mammella il più frequente tra le donne

Quest’anno in Ue i tassi di mortalità per tumore della mammella dovrebbero diminuire in tutte le fasce d’età. L’unica eccezione è quella delle pazienti ultraottantenni, per le quali si prevede un aumento del 7% circa rispetto ai tassi osservati nel periodo 2015-2019: questa anomalia potrebbe essere dovuta alla mancanza di screening regolari e di diagnosi tempestive, oltre che alla minore probabilità di ricevere i trattamenti più innovativi in età avanzata. Nel nostro Paese il tumore della mammella è la prima causa di morte per cancro fra le donne (13.660 casi). Anche nell’Ue il tumore della mammella rappresenta la principale causa di morte per tumore tra le donne.

Tumori, tassi di mortalità in calo in Europa

Il tasso di mortalità dei tumori polmonari

Il tumore del polmone continua a essere la principale causa di morte per tumore tra gli uomini nell’Ue (151.000 casi) e in Italia (19.600 casi). Si stima che il tasso di mortalità per il tumore del polmone supererà quello della mammella nel 2025. Infatti, l’andamento della mortalità per tumore del polmone è ancora in aumento tra le donne (+3,8% rispetto al 2020). «I tassi di mortalità per tumore del polmone stanno iniziando a stabilizzarsi – spiega La Vecchia – ma non ancora a diminuire nelle donne dell’Ue. Le tendenze sottolineano l’urgenza di attuare un controllo ancora più rigoroso del tabacco in tutta Europa».

Tumori del colon-retto, aumentano i decessi negli under 50

«Gli andamenti di mortalità per tumore continuano a essere favorevoli in tutta Europa – prosegue l’esperto -. Tuttavia vi sono anche aspetti negativi: uno di questi sono i decessi per tumore del colon-retto nelle persone di età inferiore ai 50 anni, che hanno iniziato ad aumentare nel Regno Unito e in diversi Paesi dell’Europa centrale e settentrionale, a causa dell’aumento della prevalenza del sovrappeso e dell’obesità nei giovani che, per età, non sono coperti dallo screening del tumore colorettale. Inoltre i tassi di mortalità per il tumore del pancreas non sono in diminuzione nell’Ue ed è ora la quarta causa di morte per tumore dopo il cancro del polmone, del colon-retto e della mammella».