Noi donne, in quanto mammiferi di genere femminile, abbiamo in comune un apparato riproduttivo davvero molto ben concepito e organizzato, ma anche un po’ magico, poiché in grado di donare la vita – aspetto sicuramente ormai ben conosciuto, ma tutt’oggi coperto un velo di misticismo sempre di grande effetto.

I genitali femminili e le loro parti, tuttavia, sono da sempre un argomento tabù – figuriamoci poi se parliamo della vagina, adibita propriamente al rapporto sessuale: tra pudore sociale, religione e credenze la vagina non riesce spesso a farsi spazio e far parlare di sé. Ma sai quanti segreti nasconde? La vagina è ricca di sorprese! Vediamo insieme 10 interessanti curiosità su questo nostro organo tanto speciale: che dici, le sai già tutte? Continua a leggere e mettiti alla prova!

1. Quello che vedi non è la tua vagina

Sin da bambini ci insegnano che gli uomini hanno il pene e le donne la vagina: ma questa dicitura non è propriamente corretta, soprattutto nel momento in cui additiamo le parti del corpo a cui facciamo riferimento. In parole povere, quello che vediamo con i nostri occhi, dall’esterno, non è la vagina! Infatti, la porzione esterna dei genitali femminili è la vulva, composta da diverse parti tra cui, per esempio, le piccole e grandi labbra, la clitoride e il monte di Venere.

La vagina è in realtà quel canale muscolo-membranoso che connette i genitali esterni, quindi la vulva, all’utero, ossia l’organo interno propriamente adibito alla riproduzione. La vagina è compresa tra il vestibolo vaginale – ossia l’apertura della vagina visibile esternamente – e la cervice (o collo dell’utero) ossia l’“ingresso” dell’utero stesso. Per intenderci, è esattamente il luogo in cui si inseriscono dita, pene, sex toys, coppette mestruali o assorbenti interni!

Per poter osservare la vagina vera e propria, perciò occorre utilizzare per esempio uno speculum vaginale, ossia quel marchingegno di plastica un po’ fastidioso che si utilizza nelle visite ginecologiche. Ed ecco svelata l’anatomia della vagina… voilà!

2. Perché si chiama vagina?

Se ti sei fermata anche tu almeno una volta a chiederti perché alcune cose si chiamino con quel nome, beh, ora ti sveliamo cosa aveva in mente chi ha dato il nome alla vagina!

Letteralmente la parola vagina deriva dal latino: il suo significato è “guaina” o “fodero”, come quello delle spade – sì hai ragione, un po’ medievale! In ogni caso, l’idea è proprio quella a cui stai pensando: il pene rappresenterebbe la spada, la vagina il suo fodero… perfettamente complementari!

3. La vagina non è infinita… ma è elastica!

Se hai temuto di poter perdere per sempre la tua coppetta o l’assorbente tra gli anfratti misteriosi del tuo canale vaginale, niente paura: la vagina non è infinita, pertanto non potrai mai perdere nulla che vi finisca dentro!

La vagina, infatti, ha una lunghezza media che va dai 7 ai 10 cm a “riposo”: le sue pareti interne sono caratterizzate dalla presenza di numerose pieghe, dette pliche vaginali, che le permettono di estendersi considerevolmente in fase di eccitazione e al momento della penetrazione. Inoltre, le dimensioni della vagina possono variare a seconda dello stato di salute dei muscoli del pavimento pelvico o in base a fattori come la gravidanza e la menopausa, portatori di cambiamento.

4. Tutte le vagine sono diverse (come tutte le vulve… e tutte le donne!)

Ce ne sono di molti colori e sfumature, tonicità e morbidezze diverse, con differenti forme e dimensioni, odori: non parliamo di fiori o caramelle, ma di vulve e vagine. Hai mai preso uno specchio e fatto conoscenza con i Paesi Bassi? Se non l’hai ancora fatto e desidereresti provare, puoi cominciare oggi.

Conoscerti, oltre che rispondere a molte tue curiosità, ti permetterà di avere molta più consapevolezza e fiducia in te stessa! Scoprirai che la tua vulva, così come la tua vagina, è unica: le sue forme e caratteristiche sono speciali, proprio come te, e non permettere a niente e nessuno di dirti il contrario. Ricordati che non ci sono forme normali o anormali, piccole o grandi labbra che vanno bene o meno: siamo tutte diverse, in ogni nostra parte.

5. Igiene intima

L’igiene quotidiana dei genitali esterni è sicuramente fondamentale, ma, come saprai, le lavande vaginali non sono raccomandate: la vagina, infatti, ha un super potere… si lava da sola!

Grazie alla produzione di muco cervicale e sostanze lubrificanti è in grado di espellere autonomamente le cellule morte, che siano esse provenienti dall’utero (come con il ciclo) o derivanti dalla normale esfoliazione dell’epitelio vaginale – per questo motivo avere perdite vaginali più o meno biancastre ed inodori è normale. La stessa cosa succede dopo un rapporto sessuale o se piccoli corpi estranei – come i peli – vi restano all’interno. Questo accade ogni giorno, così che l’ambiente vaginale resti in salute!

Tuttavia, ricorda: in generale è opportuno eseguire l’igiene intima quotidiana o solo con l’acqua o con un detergente intimo delicato e dedicato alla tua fascia di età e alle necessità della tua vulva, poiché saponi troppo aggressivi potrebbero risultare dannosi ed irritanti per i genitali.

6. Vagine, pesci e squali… qualcosa in comune?

Quella di cui stiamo per parlare è una vera e propria curiosità: la vagina e gli squali hanno qualcosa in comune… cosa?! Entrambi producono una sostanza che si chiama squalene: si tratta di un lubrificante naturale, spesso utilizzato anche per le creme o nei composti emmolienti, prodotto proprio a livello epatico dagli squali… ARRRRGH!

Per di più le cellule epiteliali di cui è composta la vagina si chiamano squamose… con tutte queste cose in comune con i pesci, direi che siamo delle vere e proprie sirenette!

7. La vagina è muscolosa

In uno dei punti precedenti abbiamo nominato il protagonista di questa curiosità: il pavimento pelvico, che circonda la vagina, è un insieme di muscoli che sostiene e protegge gli organi pelvici. Assume un ruolo cruciale per quanto riguarda tantissime funzioni del nostro corpo, partendo dalla continenza, alla sessualità, la locomozione, la respirazione e, ovviamente, al parto.

Il pavimento pelvico è composto da più muscoli, presenti a diversi “livelli” – facilmente suddivisibili in tre strati – e interconnessi tra loro, con il bacino osseo e con altri muscoli detti extrapelvici. Dopo questa breve lezione di anatomia, avrai capito quanto la salute di questi muscoli sia fondamentale per la vita di una donna (ma anche di un uomo, anche loro hanno il perineo!): pertanto, è consigliabile che almeno una volta nella vita ognuna di noi ne effettui una valutazione con uno specialista – il che, udite udite, non significa semplicemente stringere e rilasciare i muscoli a comando o provare i famosi esercizi di Kegel in maniera totalmente casuale.

8. Fare sesso fa bene alla vagina e a tutto il corpo

Fare sesso ci fa stare bene: non solo psicologicamente, grazie al massivo rilascio di endorfine e ossitocina, ormoni della felicità, ma anche fisicamente! L’attività sessuale, infatti, è assolutamente benefica per la nostra amata vagina: infatti, visto che il pavimento pelvico ha un ruolo fondamentale anche nella sessualità, i muscoli che la circondano vengono in un certo senso… “allenati”!

Il benessere generato dai muscoli in salute porta anche ad un rilascio adeguato di estrogeni, donando un equilibrio positivo a tutto l’apparato.

9. La vagina non è sterile

La vagina, come intuirai, non è un luogo sterile, nonostante si trovi all’interno del nostro corpo: è infatti a contatto con l’ambiente esterno e, per proteggerla da eventuali infezioni, è popolata da una colonia di batteri buoni che la proteggono (e ne determinano il famoso pH), detta microbiota vaginale. Il microbiota è composto da diversi tipi di batteri tra cui dominano i lattobacilli – sì, come quelli dello yogurt! – e cambia durante il corso della nostra vita, influenzato soprattutto dal livello degli estrogeni.

10. La vagina non è immune alle malattie e infezioni

Nonostante la vagina sia in grado di autopulirsi, non è immune da infezioni e malattie sessualmente trasmesse: per evitare e prevenire le prime è opportuno seguire adeguate norme igieniche cambiarsi spesso l’intimo – preferibilmente di cotone – e gli eventuali dispositivi mestruali e permettere il più possibile alla vagina di “respirare”, oltre che fare attenzione quando si frequentano ambienti a rischio.

Per evitare sia le prime che le seconde occorre sempre, e dico SEMPRE, indossare il preservativo: il preservativo maschile offre un’ottima protezione da infezioni e MTS, anche se non del 100%. Esiste, invece, il preservativo femminile, detto Femidom, più largo e coprente, in grado di proteggere anche i genitali esterni, garantendo la massima protezione. Ricorda, una vagina protetta è una vagina in salute!

Allora, sei sorpresa? C’è qualcosa che ti ha stupito particolarmente? La tua vagina nasconde un sacco di super poteri: in fondo siamo donne, che ti aspettavi… siamo uniche e meravigliose!