Detox: cos’è e come fare per depurarsi
Spesso si sente parlare di detox o detossinazione nell’ambito della bellezza, o magari dopo le feste o dopo le vacanze, ma anche la salute trae massimo beneficio da questo processo che si raccomanda in particolar modo nei cambi di stagione.
Un’alimentazione non sempre equilibrata, poca attività fisica, stress, insonnia: tutto ciò contribuisce a far sì che nel nostro organismo vengano accumulate tossine e scorie che, se non eliminate, possono provocare stanchezza diffusa, cattivo umore, pelle spenta e cattiva circolazione.
E come ci si detossina?
Certo, centri benessere e SPA propongono programmi detox efficaci e personalizzabili, ma se anche non hai tempo (e budget) per prenderti una pausa di qualche giorno, puoi comunque mettere in atto piccoli accorgimenti quotidiani che ti permetteranno di eliminare tutte le tossine accumulate.
Ecco dei semplici accorgimenti per far tornare come nuovo il tuo organismo:
- bere acqua detox (che puoi fare con della semplice acqua e frutta o verdura),
- sederti nel modo giusto,
- dedicare almeno 30 minuti al giorno all’attività fisica e 10 minuti allo stretching,
- concederti qualche massaggio drenante e fare dei fanghi detossinanti direttamente a casa.
Non è strettamente necessario seguire una dieta specifica, sottoporsi ad estenuanti digiuni o chiudersi una settimana in una SPA (anche se non ci dispiacerebbe, vero?).
5 segreti detox per depurare l’organismo
In realtà basta mettere in atto alcuni semplici comportamenti, a patto di essere costanti, regolari e non cedere alla pigrizia.
Di seguito ti sveliamo 5 segreti per detossinare al meglio il tuo organismo, in modo facile, economico e assolutamente a portata di tutti!
Acque detox
Se ne fa un gran parlare, complici anche le mode delle celebrities, che hanno introdotto nei loro menù detossinanti le acque detox. Non pensare che siano bevande elaborate o costosissime, se ne trovano in commercio di vari tipi, ma puoi benissimo preparartele a casa da sola.
Cosa serve? Dell’acqua naturale e frutta/verdura. Lava bene la frutta/verdura scelta e tagliala a fette (le più indicate per un intento detox sono cetriolo, fragole, limone, pompelmo, mela) o a pezzi grossolani. Metti i pezzetti in una bottiglia dal collo largo e premi con un cucchiaio affinchè fuoriesca un po’ di succo.
Poi versa almeno 1 litro di acqua e lascia in frigo per 24 ore. Ecco pronta la tua acqua detox da sorseggiare durante la giornata. Si tratta di una buona soluzione per chi beve poco: l’acqua così aromatizzata infatti è anche gustosa, il che può rappresentare un incentivo a bere di più.
Posizione corretta
Immaginavi che anche la posizione che adotti quando sei seduta è tanto importante? Quando sei al PC, alla scrivania o anche a tavola, se stai seduta scomposta bloccherai il sistema linfatico, ossia quel sistema di drenaggio che trasporta i fluidi dallo spazio interstiziale dei tessuti ai canali di circolazione.
La sua principale funzione è il trasporto di proteine, liquidi e lipidi (specialmente per i vasi drenanti l’intestino) dall’interstizio al sistema circolatorio sanguigno, ma presenta anche ruoli di filtraggio e nella risposta immunitaria favorendo l’arrivo di antigeni agli organi linfoidi periferici per innescare i meccanismi immunitari.
Quindi assumi sempre una posizione corretta per favorire il drenaggio.
Attività fisica con stretching
L‘attività fisica – regolare e di almeno 30 minuti al giorno – è un vero toccasana anche per la detossinazione in quanto, sudando, le tossine e le scorie accumulate durante il giorno (ma anche lo stress), vengono naturalmente eliminate ed espulse dall’organismo.
Cammina, corri, vai in bicicletta: scegli l’attività che meno ti annoia, ma sii costante e non mollare.
Spesso snobbato perchè ritenuto superfluo, lo stretching ha invece un ruolo molto importante dopo l’attività fisica.
Esso non solo aumenta la flessibilità dei muscoli, dei tendini e diminuisce la pesantezza delle gambe dovuta a ristagno di liquidi, ma favorisce anche la circolazione.
Non dimenticate quindi di dedicare almeno 10 minuti a esercizi di allungamento muscolare accompagnati da lente e profonde respirazioni.
Massaggi e creme linfodrenanti
I massaggi con terapisti professionisti sono uno dei regali più belli che ci si possa fare. Rilassante, drenante, linfodrenante, rimodellante, ayurvedico: oltre ad avere un indiscusso effetto detox, sicuramente ti permetteranno di godere di un’ora di puro e semplice benessere.
Se però non hai tempo (o budget) per recarti in istituto, puoi sempre fare da te.
Un ottimo percorso detox casalingo prevede:
- prima uno scrub, per eliminare le cellule morte e liberare i pori occlusi,
- poi vanno applicati i fanghi (se ne trovano di ottimi in commercio), con i quali dovrai avere un po’ di manualità e pazienza in quanto vanno spennellati, la parte interessata va coperta con della pellicola (la stessa che usi per gli alimenti), vanno lasciati in posa una mezzora e poi risciacquati.
- infine si termina con l’applicazione di una crema specifica linfodrenante dedicando almeno 10 minuti al massaggio dal basso verso l’alto con movimenti circolari per farla penetrare al meglio.
Voilà: la tua seduta di benessere detox è servita!
Trattamenti omeopatici e fitoterapici
Per un trattamento depurativo a base di rimedi naturali la dott.ssa Valentina Petitto, farmacista e dottore di ricerca in Scienze Botaniche CY.TA.FU, consiglia un medicinale omeopatico a base di Tintura Madre di Cynara scolymus TM (Carciofo), Taraxacum officinale TM (Tarassaco), Fumaria officinalis (Fumaria). Per almeno un paio di mesi ne vanno assunte 30 gocce, diluendole in un bicchiere d’acqua, 2 volte al giorno prima dei pasti. Il trattamento va seguito per almeno 20 giorni consecutivi, alternandolo con una pausa di 10 giorni.
In fitoterapia, un grande aiuto per disintossicare il fegato viene dal Cardo mariano, disponibile in farmacia sottoforma di capsule con 1,54g di frutto concentrato totale (vanno prese 2 capsule 2 volte al giorno). Altrettanto note per le loro proprietà drenanti sono l’Equiseto, la Pilosella e la Centella da assumere anche in miscela in Tintura Madre, 20 gocce 3 volte al giorno da diluire in un po’ d’acqua.