Chi soffre di allergie in maniera da moderata a grave sarebbe più protetta dai tumori.
La notizia arriva da due studi statunitensi, in particolare delle cliniche di epidemiologia della Texas Tech University e della Harvard University.
Allergie a pollini, agli alimenti e ai peli degli animali; nonché raffreddori da fieno, eczemi e orticaria diventerebbero più facili da sopportare se la tesi degli studi sulle neoplasie si rivelasse vera.
Gli scienziati avvertono che si è ancora in una fase di ipotesi scientifica, ma che la ricerca sulla possibile protezione dai tumori da parte dei pazienti allergici va avanti.
La motivazione consisterebbe proprio nella “super-efficacia” del sistema immunitario dei soggetti allergici, il quale reagisce esageratamente al minimo pericolo. L’IgE, un tipo immunoglobuline (anticorpi), più sviluppato negli allergici, potrebbe esercitare una funzione protettiva.
“Chi soffre di allergie ha una sorveglianza immunologica contro agenti patogeni comuni, tossine naturali e altri antigeni potenzialmente cancerogeni a livello dei tessuti più esposti – sostiene il dottore Alessandro Fiocchi, direttore del dipartimento materno infantile del Fatebenefratelli Oftalmico di Milano.” Ciò spiegherebbe la possibile protezione dai tumori. Il sistema immunitario allontenerebbe subito una piccola minaccia che attacchi l’organismo.
Questa possibile protezione sarebbe valida solo per alcuni tumori, come quelli di gola, colon, pancreas, cervice uterina, ovaie e pelle.
(Fonte: Fondazione Umberto Veronesi)