Il blu della piscina e il piacere del relax
Nuotare è uno di quei verbi che, alle orecchie di una pigra, genera una sorta di panico poiché all’attività fisica vera e propria si sommano tutti quei piccoli grandi fastidi-luoghi comuni sulla piscina.
Tra questi ultimi: asciugatura dei capelli, cloro sulla pelle, obbligo della cuffia, occhi rossi, mostrarsi in costume…Diciamo che per le pigre, invece, l’acquafitness (più che il nuoto) è una delle scelte migliori. Questo a patto di optare per un centro sportivo non troppo grande e dotato anche di un’area benessere-termale (idromassaggio, bagno turco, sauna).
La zona termale (così definita anche se non si tratta di acqua termale) rappresenta, infatti, la gratificazione post allenamento a cui difficilmente, una volta provata, si riesce a rinunciare.
E, considerando che l’acquafitness si pratica a un tiro di schioppo da idromassaggi vari, viene da sè che così tenersi in forma diventi un’attività decisamente piacevole e poco faticosa.