La danza, che sia classica, moderna o etnica, mette a dura prova i piedi. Saltelli, atterraggi e coreografie sulle mezze punte sollecitano in particolare la zona alla base delle dita, che può infiammarsi.
«Se poi ci si allena a piedi scalzi, l’avampiede, senza alcuna protezione dagli impatti, può soffrire ancora di più. Non a caso, anche chi pratica arti marziali spesso ha dolore proprio qui, alle articolazioni dei metatarsi, cioè le ossa lunghe del piede, nel loro punto di congiunzione con le falangi delle dita» spiega il dottor Melegati. Per difendere questa parte così delicata, bisogna giocare d’anticipo.
«Si tratta di migliorare l’appoggio sull’avampiede rinforzando i muscoli di questa zona» suggerisce il medico dello sport. «Provate questo esercizio: stringete un elastico intorno a ogni alluce e tirate verso l’esterno per 5 secondi, 10 volte. Alla fine, sgranchite le dita muovendole una dopo l’altra come per suonare i tasti di un pianoforte».
E se, al termine della lezione, l’avampiede fa male comunque, si può massaggiare la zona con una pallina da tennis. «Sedute o in piedi, esercitate delle pressioni con i piedi prima lievi poi intense schiacciando e rilasciando la pallina sotto le dita. Poi fatela scivolare alla base delle dita, soffermandovi sui punti più infiammati» spiega il dottor Melegati.