1/6 – Introduzione
Il problema della stitichezza, del gonfiore addominale è diffuso a tutte le età e riguarda percentuali sempre maggiori della popolazione. Un’ alimentazione sregolata, frettolosa e non equilibrata, l’assenza di attività fisica possono essere solo alcune delle cause per cui l’intestino non svolge la sua funzione.. La stipsi è fisiologica in gravidanza, nell’anziano e in presenza di particolari patologie. Ecco, quindi, 5 rimedi naturali per combatterla e vivere meglio!
2/6 – Bere molta acqua
Per alleviare il problema della stitichezza è fondamentale bere molta acqua, almeno due litri al giorno, meglio se naturale e a temperatura ambiente. Una corretta idratazione da una parte aiuta e stimolare la digestione, dall’altra ammorbidisce le feci ed incrementa la motilità intestinale e la conseguente evacuazione, senza dolori o forzature. Per depurarsi l’azione ottimale è quella di bere appena svegli un bicchiere d’acqua con il succo di mezzo limone che, al contrario di quello che si pensi, favorisce l’eliminazione delle tossine e delle sostanze di rifiuto.
3/6 – Assumere più fibre
Spesso non si riesce ad andare in bagno perché la massa fecale è di dimensioni ridotte. Per aumentarne il volume è opportuno incentivare l’introito quotidiano di fibre. Pasta e riso integrale, fette biscottate, cereali, biscotti, grissini sono gli alimenti più adatti. .
4/6 – Aumentare la frutta e la verdura
Frutta, verdura e legumi sono ottimi alleati per contrastare la stitichezza perché ricchi di acqua, di fibre e di sali minerali buoni: l’effetto è potenziato se si consuma la frutta con la buccia, accuratamente lavata e meglio ancora se d’origine biologica. Kiwi, mela e la pera sono validi in tal senso, non a caso spesso si ricorre a mele e prugne cotte consumate al risveglio, prima di ogni bevanda o colazione, a stomaco pulito per risvegliare l’intestino bloccato.
5/6 – Mangiare più minestrone e zuppe
Per dire addio alla stitichezza in modo naturale non c’è nulla di meglio che mangiare il minestrone oppure una zuppa d’orzo e di legumi. È possibile anche assumere del brodo, vegetale o di carne, delle vellutate di verdure, come ad esempio di carota o di zucca. Il calore delle minestre, insieme all’elevato contenuto di vegetali o di legumi con la buccia, l’involucro che li protegge, aiutano ad andare in bagno. Il momento migliore per consumarle è la cena perché l’intestino, in questo modo, avrà tutta la notta per digerire e assimilarne le sostanze.
6/6 – Aumentare lo yogurt e i latticini
Un ulteriore mezzo per liberarsi della stipsi è quello di assumere, almeno due volte al giorno, dello yogurt bianco o dei latticini. Questi alimenti, infatti, contengono naturalmente i fermenti lattici che aiutano al flora batterica intestinale, quella buona, a ripopolarsi con un effetto benefico sulle pareti dell’intestino.