Esistono molte tecniche di rilassamento, anche per la stagione fredda. Il trucco è trovare quelle più adatte alle proprie esigenze e, soprattutto, le migliori per la propria esperienza. Con il passare delle stagioni e l’alternarsi del caldo e del freddo le abitudini cambiano un po’.
È perfettamente normale, dunque, che insieme alle abitudini cambino anche le tecniche di meditazione, accordandosi meglio con la stagione. Spesso basta solo prendere qualche piccolo accorgimento per poter meditare egregiamente tutto l’anno, e noi siamo qui apposta per fornirvelo.
Tecniche di rilassamento per la stagione fredda: un toccasana
Le situazioni stressanti che costellano e complicano la nostra vita non possono essere ignorate, né tantomeno si può fare finta che non esistano. Specialmente quando la famiglia è più vicina (o lontana, ahinoi, per alcuni), durante la stagione fredda e in particolare durante il periodo natalizio, la tranquillità può essere messa a repentaglio.
Seguendo il nostro magazine probabilmente avrai già incontrato il significato di risposta allo stress, il quale non è un nemico che non dovrebbe esistere mai. È una reazione fisiologica e perfettamente naturale alle situazioni complicate della vita quotidiana. Lo stress si ripercuote sulla tua vita e, se non gestito con un corretto equilibrio, rischia di rovinare anche quei momenti belli tra un attacco e l’altro.
La meditazione e le tecniche di rilassamento non vanno mai in vacanza, nemmeno nella stagione invernale.
Tecniche di rilassamento muscolare progressivo
Molto spesso stress e ansia non si limitano a rovinare la tua prospettiva mentale, ma anche a complicare notevolmente la tua salute fisica. Se ti è mai capitato di attraversare un periodo stressante a cui si sono aggiunti anche dolori al collo e alla schiena, sappi che non si tratta di due fenomeni no correlati. Ma di due facce della stessa medaglia.
Il corpo risponde allo stress con la tensione muscolare. Nel rilassamento muscolare progressivo bisogna tendere un gruppo di muscoli mentre si inspira. Li si lascia andare, in rilassamento totale, mentre si espira. Per lavorare correttamente con questa tecnica bisogna operare in un certo ordine. Tuttavia, la correlazione tra rilassamento muscolare e rilassamento mentale è importante, e spesso tendiamo a dimenticarcela o a considerarla una combinazione di scarsa importanza.
Puoi praticare questa tecnica anche in inverno, comodamente accoccolata sul letto o sul divano, con un bel pigiama caldo addosso e le luci soffuse. È molto utile trovare un luogo tranquillo dove potersi regalare pochi minuti di piacere. Dovrai allentare gli abiti stretti e appoggiare le mani in grembo. A questo punto dovrai iniziare a rilassare la fronte, la mascella, il collo e le spalle, trattenendo per 15 secondi e rilasciando per almeno 30. Ripeti l’operazione per una decina di minuti.
Tecniche di rilassamento per la stagione fredda: mindfulness
La mindfulness, o consapevolezza, è una tecnica di rilassamento che funziona egregiamente sia d’estate che d’inverno. Disinnescare i meccanismi perfidi di ansia e stress richiede una strategia capace di cambiare il modo con cui percepiamo la vita. La mindfulness è uno stile di vita che ti aiuta a comprendere e raggiungere maggiore consapevolezza in merito ai problemi che ti affliggono tutti i giorni.
Che cosa significa usare la consapevolezza? Esistono molti libri e molti articoli, anche sul nostro magazine, a riguardo. Per farla breve, però, la mindfulness ti aiuta a concentrarti sul presente, sul qui e sull’adesso. In questo modo è possibile impedire alla mente di fare ritorno sulle note dolorose. La lingua batte dove il dente duole, sì, ma imparare a smettere di torturarsi non farà scomparire i problemi. Aiuterà invece a metterli nella giusta prospettiva.
La cucina come tecnica di rilassamento
Potrà sembrare un consiglio banale, ma cucinare assorbe la nostra concentrazione e ci rende parte di un progetto più grande e delizioso. Qualcosa che facciamo per gli altri, ma se la ricetta è sufficientemente interessante, diventa un atto d’amore anche nei nostri confronti.
Chi non ama stare con le mani in mano o percepisce i sintomi dell’ansia che si acutizzano ogni volta che rimane fermo troppo a lungo, questa è la soluzione perfetta.
In particolare, il consiglio degli esperto è quello di darsi agli impasti. Dolci o salati non ha importanza. Quello che conta è miscelare gli ingredienti, impastare, attendere le lievitazioni o il riposo e intervenire ancora e ancora sulle preparazioni. Il lievito madre può essere una tecnica di rilassamento davvero eccellente per tutti coloro che non amano oziare. E non esiste niente di più bello e soddisfacente del pane. L’arte della panificazione, della farina sulle mani, è un modo per riavvicinarci alla semplicità della vita, alla sua genuinità. E alle soddisfazioni di un lavoro ben fatto, da zero, con le proprie mani.