Infusi e tisane sono preparazioni amatissime soprattutto con l’abbassarsi delle temperature, ma oltre all’effetto gradevole del bere qualcosa di caldo non dobbiamo dimenticare che gli infusi di erbe possono avere tante proprietà benefiche spesso molto specifiche. Ci sono le tisane drenanti, quelle rilassanti, quelle purificanti e non solo.
Per questo motivo, proveremo ad elencare alcune piante che consumate come infusi e tisane, possono alleviare i nostri malesseri.
Tisana all’anice
Una tazza d’infuso dopo i pasti è utile nel sostenere i processi digestivi, nel controllare il meteorismo, le coliche addominali. Assieme alla camomilla, può avere anche attività calmante e calmare i crampi allo stomaco e alla pancia.
Cannella
L’infuso di cannella risulta molto utile per il trattamento del mal di stomaco, disturbi digestivi e coliche addominali.
Curcuma
L’infuso di curcuma è prezioso nel supportare la funzionalità digestiva, quando assunto dopo un pasto, e ha forti proprietà detox: contribuisce infatti alla detossificazione del fegato.
Note sono anche le attività antinfiammatorie di questa pianta, soprattutto se assunta a stomaco vuoto.
Finocchio
L’infuso di semi di finocchio ha un’azione decisa sulla salute intestinale intervenendo nel controllo dell’aerofagia, della digestione lenta e del meteorismo.
Arancia
L’infuso è apprezzato per l’attività immunostimolante, protettiva delle alte vie respiratorie, ma anche parzialmente sedante.
Limone
In associazione allo zenzero, il limone presenta spiccata attività antiemetica (anti nausea e anti vomito), antinfiammatoria e digestiva.
Zenzero
L’infuso di zenzero è efficace nel migliorare la digestione, se assunto subito dopo un pasto. L’assunzione a stomaco vuoto, invece, ne esalta le proprietà antinfiammatorie ed antidolorifiche.
Betulla
In infuso è apprezzata per le proprietà drenanti, uricosuriche, antiasteniche e protettive.
Cardo
L’infuso, nonostante il suo sapore deciso, è un tocca sana per il fegato. Le sue attività epatoprotettive, blandamente lassative e coleretiche sono preziose per supportare la funzionalità di questo organo.
Tarassaco
L’infuso di Tarassaco presenta attività drenanti, epatoprotettive e depurative. Pertanto in associazione ad altre piante, può esaltarne le virtù fitoterapiche.
Equiseto
In associazione alla betulla, mostra interessantissime proprietà drenanti e vasoprotettive.
Camomilla
La più conosciuta delle tisane per dormire. Il consumo di 2 tazze di camomilla può avere azione sedante, antidolorifica, spasmolitica, lenitiva e digestiva.
Biancospino
Assieme alla camomilla può essere impiegato per le proprietà sedanti, rilassanti e spasmolitiche. L’infuso è apprezzato anche per le proprietà antinfiammatorie per la mucosa orale.
Valeriana
Apprezzata soprattutto per le proprietà sedanti, spasmolitiche e calmanti. Assieme alla Camomilla può avere un forte effetto sedativo.
Passiflora
Anch’essa apprezzata per le proprietà spasmolitiche, antidolorifiche e calmanti. In associazione a camomilla e valeriana, presenta spiccate attività sedanti.
Ad ogni disturbo il suo rimedio naturale
Riportiamo di seguito un agile specchietto riassuntivo in cui indichiamo per una serie di fastidi fisici quali sono gli infusi utili.
Crampi addominali: Camomilla, Valeriana e Passiflora
Difficoltà digestive: Menta, Finocchio, Anice, Cannella, Zenzero e Limone
Stipsi: Cardo, Carciofo, Tarassaco
Ritenzione idrica: Centella, Biancospino, Betulla, Tarassaco
Dolore e infiammazione articolare: Zenzero, Limone e Curcuma
Questi sono solo alcuni esempi: prova a creare la tua tisana o il tuo infuso e lasciati guidare da madre natura verso la riscoperta del benessere.