1/4 – Introduzione
L’ uva turca (conosciuto scientificamente con il termine di Phytolacca decandra) è un arbusto che fa parte della specie delle “Phytolaccaceae. Il famoso Carl Von Linné fu il primo esperto botanico a scoprire tale pianta, reputandola “ricca di benefici salutari”. Questa guida vi spiegherà, tramite i passi successivi, quali sono le proprietà curative e gli usi di questa importante piantagione.
2/4
Vediamo le sue proprietà curative…La vite di Spagna è benefica poiché al suo interno sono presenti diversi costituenti chimici quali: tannini, saponine, mucillagini, amidi, fitolaccina, glucosidi, cariofilene, glicoproteine, resine, lectina, gomma, cera. Questi elementi fanno sì che la pianta abbia peculiarità emetiche, lassative, espettoranti, antireumatiche, antinfiammatorie, anodine, ipnotiche, narcotiche, purgative, eccitatrice, emocatartiche. Per queste proprietà l’arbusto viene utilizzato per trattare/guarire diverse infiammazioni, batteri, funghi, parassiti, virus, patologie autoimmuni, reumatismi, mastite, tonsilliti croniche, malattie della pelle, dermatiti.
3/4
Vediamo i suoi utilizzi… Nonostante sia una piantagione tossica, l’uva turca viene adoperata, ovviamente con le giuste precauzioni, in omeopatia poiché le sue radici e le sue bacche risultano essere antinfiammatorie e immunostimolanti. Si possono creare unguenti e/o decotti per trattare la tigna e/o la psoriasi. Le bacche e i getti giovani possono essere consumati come veri e propri asparagi mentre i germogli (dopo averli bolliti diverse volte) possono condire diverse insalate. E’ sempre consigliabile non eccedere con le quantità per evitare l’insorgere di effetti poco desiderati.
4/4
Vediamo le sue caratteristiche…L’uva turca è conosciuta anche con altre denominazioni quali: “Vite di Spagna”, “Cremesina”, “Spinacio della Virginia”. È un arbusto vigoroso, erbaceo, perenne caratterizzato da un fittone di forma orizzontale, può raggiungere un’altezza massima di tre metri. Le foglie sono particolarmente picciolate, alterne, lanceolate, ovali e sono lunghe circa venti centimetri. Per quanto riguarda i fiori, si contraddistinguono dal fatto di non avere petali, sono lunghi circa quindici centimetri e sono di colore bianco e verde. I frutti nascono sotto forma di peduncoli rosacei. La pianta è originaria e diffusa in America Settentrionale e anche in Europa Meridionale (specialmente in Italia). Fiorisce dal mese di luglio al mese di ottobre e predilige vegetare in terreni non coltivati, giardinetti, bordi stradali, margini di ferrovie, rive di fiumi e ruscelli.