Drenante è un termine quasi riduttivo, dato che gli ortaggi in rassegna hanno proprietà depurative, disintossicanti e lassative . Scopriamo quali sono per essere in forma e in salute
Più che ortaggi sono radici. Grazie alla proprietà di stimolare l’attività di fegato e cistifellea, i ravanelli sono depurativi e drenanti.
Apportano inoltre vitamina C , B e ferro.
Appartiene alla famiglia delle cicorie, le erbe amare. Favorisce la diuresi e la digestione. Grazie alla sua ricchezza di potassio è utile in caso di ritenzione idrica .
Contiene inoltre inulina: una fibra che contrasta la stitichezza, contribuisce al senso di sazietà e migliora l’equilibrio della flora batterica intestinale. Quindi aiuta a combattere il gonfiore addominale, per ottenere òa pancia piatta.
La sua forza depurante sta proprio nel suo inconfondibile gusto amaragnolo, che in primis stimola i succhi gastrici, favorendo la digestione.
In secondo luogo aiuta la bile ad espletare la sua funzione disintossicante , attivandone la secrezione. Ha inoltre un’azione drenante perché contribuisce ad eliminare le urine.
Infine il buon di cellulosa lo rende un rimedio contro la stitichezza . Il radicchio insomma è un concentrato di azioni depurative, diuretiche e lassative.
Ricco di fenoli, dalle proprietà antiossidanti, neutralizza i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Le sue foglie contengono vitamina C, sali minerali (calcio, potassio e ferro) e betacarotene.
È sufficiente una piccola quantità di rucola ai pasti principali per migliorare la digestione, poiché attiva la secrezione dei succhi gastrici. Grazie all’apporto di fibre contrasta l’accumulo di gas nell’intestino.
È l’ortaggio ideale per chi soffre di gonfiore addominale e di ritenzione idrica.
Inoltra la sua ricchezza di fibre stimola il transito intestinale, comportando un effetto disintossicante.
Ricchi di potassio e saponina, stimolano la diuresi, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso .
L’alto contenuto di fibre degli asparagi regolarizza l’attività dell’intestino e contribuisce a dare il senso di sazietà.