Lo yoga del mattino è una pratica che incide in modo visibile sulle nostre giornate, perché ci permette di affrontare tutto quello che ci aspetta con uno spirito calmo, sereno e pacifico. Fare dello yoga una routine del mattino fa in modo anche di avere più tempo alla sera da dedicare agli amici o alla famiglia.
Mentre fare yoga alla sera ha lo scopo di rilasciare lo stress accumulato tra studio, lavoro e appuntamenti vari, lo yoga del mattino ha l’obiettivo di farci iniziare col piede giusto la giornata e trovare lo stato mentale ideale per migliorare la nostra attitudine verso quello che ci aspetta.
Yoga del mattino: posizioni
La pratica yoga varia non solo in base alla tipologia di yoga scelta, ma anche in base al momento in cui si esegue. Infatti, mentre a fine giornata in genere abbiamo già riscaldato il corpo tra passi, scale e movimenti vari ma siamo un po’ scarichi; al mattino il corpo, dopo 6-8 ore di quasi immobilità, è freddo. Questo implica certamente una minor flessibilità, ma, al tempo stesso, una maggiore forza e più equilibrio: siamo ancora cariche di energie.
Via libera dunque quindi a tutte le posizioni di equilibrio sia sulle mani che sui piedi, dopo una fase iniziale di saluti al sole – che non dovrebbe mancare mai!
Per quanto riguarda invece le posizioni di allungamento. Come già abbiamo detto, al mattino siamo meno flessibili ed elastici, quindi è sempre meglio non pretendere troppo e ascoltare il proprio corpo. In questo caso dunque è più indicato eseguire una posizione in sicurezza, anche se meno a fondo, che viceversa. Per questo tipo di posizioni, se eseguite al mattino è poi molto utile usare supporti yoga come blocchi e cinghie.
Saluto al sole
Tra le varie opzioni, soprattutto se si pratica yoga a casa, c’è anche quella di scegliere di concentrarsi proprio sulla sequenza dei saluti al sole aumentando solo il numero di ripetizioni. In ogni caso, è sempre meglio includere anche una fase di riscaldamento iniziale.
Yoga al mattino: meglio prima o dopo colazione?
Una domanda frequente è se sia meglio fare yoga al mattino prima o dopo colazione: se possibile, prova a praticarlo prima della colazione. E’ consigliato sia per una questione fisica (a seconda della posizione ti potrebbe dar fastidio quello che hai mangiato e bevuto), sia perché tutto quello che introduci ti può influenzare a livello energetico.
Se invece soffri di pressione bassa o se è tua abitudine praticare yoga un bel po’ di tempo dopo la sveglia, ti puoi concedere una colazione leggera da rinforzare con una eventualmente merenda post pratica.