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– CHE CERA USO? Miscela estratta dal petrolio, la paraffina è uno dei componenti fondamentali delle candele. Per aumentare la durata e la consistenza delle candele, di solito si aggiunge stearina, acquistabile in gocce, ma in commercio trovi anche miscele già pronte di paraffina e stearina dosate nella giuste proporzioni, scelta più semplice per chi è alle prime armi. A beneficio di ecologia e salute, oggi esistono valide alternative green. Per esempio la cera d’api, naturale, oltre a palma e soia, biodegradabili e con il vantaggio di bruciare più lentamente. La cera d’api, in fogli, è consigliata. In ogni caso anche le vecchie candele di casa potranno essere riciclate e adoperate di nuovo, con gran risparmio.
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SCEGLIERE LO STOPPINO
Hai già scelto lo stoppino? Nonostante l’eventuale cera rimasta , puoi riutilizzare gli stoppini delle vecchie candele, nel caso tu voglia riciclarle. In commercio potrai trovare stoppini cerati, con il piedino circolare in alluminio. Nel caso tu stia per acquistare stoppini intrecciati a corda, ricordati che devono essere imbevuti in una soluzione di acido borico al 3%…. altrimenti assorbiranno la cera finendo per colare tristemente! Vuoi preparare tu gli stoppini? Immergi il filo di cotone: una volta asciutto, dovrai immergerlo e lasciarlo asciugare altre volte, di modo che abbia una certa consistenza.
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STAMPI CREATIVI COL RICICLO
Per realizzare deliziose candele da appoggiare sul davanzale della finestra puoi riciclare vasetti di vetro, al cui interno farai colare la cera. É possibile riciclare anche contenitori di yogurt e alimenti, oppure bottiglie di plastica, da tagliare a metà, utilizzando la base come stampo. Evita materiali come il cartone, che assorbe la cera, e fai attenzione alla plastica: deve essere scelta in modo da poter sopportare l’alta temperatura. Se scopri di amare questo hobby valuta l’acquisto di alcuni stampi: il vantaggio è che potrai riutilizzarli.
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ACCENDI IL FUOCO
Adesso puoi passare all’azione: fai sciogliere la cera a bagnomaria, a fuoco lento, sistemando un contenitore con la cera in una pentola riempita per metà con acqua. Puoi unire al liquido un pastello a cera in modo da aggiungere una variazione cromatica al preparato.
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ESSENZE PROFUMATE
Non appena la cera avrà raggiunto una consistenza liquida, sposta il contenitore dal fuoco e versa il contenuto in differenti stampi, sistemati nell’acqua calda. In ognuno aggiungi circa dieci gocce dell’olio essenziale che preferisci. Puoi creare un’essenza tutta tua mescolando, per esempio cannella, chiodi di garofano e mandorla, oppure utilizzare olio essenziale di lavanda, limone e molti altri. Gioca con i profumi, scoprirai che ognuno ha un effetto sul tuo umore.
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NON DIMENTICARE CHE…
Prima di versare la cera negli stampi, ricordati di ungere il contenitore con dell’olio da cucina aiutandoti con un pennello, di modo che, successivamente, sia possibile staccare la candela al momento giusto. Eventualmente in commercio trovi anche lubrificanti spray adatti allo scopo. Ora puoi inserire lo stoppino: nel caso la candela sia da estrarre dallo stampo, pratica un foro nella parte inferiore attraverso cui farai passare lo stoppino. Lascia che lo stoppino sporga verso l’esterno almeno 2 cm. Blocca lo stoppino in modo da evitare eventuali fuoriuscite di liquido, poi tendi lo stoppino per la lunghezza dello stampo tramite un bastoncino di legno posizionato di traverso sull’imboccatura del contenitore. Pratica un nodo allo stoppino per fissarlo al sostegno: naturalmente nel caso tu non debba estrarre la candela dallo stampo ti basterà posizionare in fondo a ogni contenitore uno stoppino con la base in alluminio.
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TEMPO E PAZIENZA
Per far raffreddare le candele più velocemente, puoi immergere gli stampi in acqua fredda. Raffreddandosi la cera tende a contrarsi: con l’esperienza ti accorgerai che la temperatura ottimale per lavorare è con la cera a 80°C, di modo che il liquido non sia eccessivamente bollente. Dopo aver tolto il bastoncino, estrai con delicatezza la candela dallo stampo, accorcia lo stoppino e ripulisci la candela con una vecchia calza in nylon. Affinché la candela possa essere estratta in maniera ottimale ricordati che deve essersi completamente raffreddata.
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GIOCHI DI COLORE
Vuoi creare decorazioni differenti? Fondi vecchie candele di colori diversi: otterrai un effetto marmorizzato. Oppure gioca con le sfumature effettuando colate diverse, da sovrapporre una all’altra. L’alternativa? Posiziona sul fondo dello stampo qualche conchiglia: voglia di sognare tra le pareti di casa.
Passione homemade: fai da te i detersivi, il sapone di Marsiglia e il burrocacao. Per risparmiare con un occhio all’ecologia.
FATTO A MANO Ti sei cimentata nelle candele profumate fai da te? Aggiungi gli oli essenziali che ami di più: diventeranno una decorazione inconfondibile per la tua casa. Perché un profumo sa cambiare l’umore della giornata.
Lanterne, contenitori di plastica che diventano torce, lattine magiche: vestire la casa con la luce, senza spendere molto, è possibile.