Lavatrice: come fare il bucato (quasi) senza detersivo

I detersivi per lavatrice e l’ammorbidente rappresentano una fetta abbastanza onerosa nelle spese per i prodotti per le pulizie di casa. Le dosi consigliate sono davvero abbondanti e i flaconi sembrano finire uno dopo l’altro molto velocemente! Forse non sai che sostituendo i classici detersivi con poche e semplici materie prime potrai avere un bucato non solo privo di macchie, ma anche morbido, profumato e addirittura sbiancato e igienizzato!
Come? Certo non tornando a lavare i panni a mano ma facendo alcune considerazioni sull’uso della lavatrice e utilizzando materie prime semplici come:

  • bicarbonato,
  • sapone di Marsiglia,
  • oli essenziali,
  • aceto bianco,
  • acido citrico.

Sono prodotti dai costi contenuti e soprattutto durevoli. Qui ti spieghiamo come usarli in base al tipo di lavaggio che devi fare, cosa usare al posto dell’ammorbidente, dello sbiancante e dell’igienizzante industriale.

Fare la lavatrice: consigli e trucchi di lavaggio

L’acqua ha di per sé un potere lavante non trascurabile! Già fare il bucato a 40° conferisce ai panni una certa pulizia: la temperatura, l’acqua e l’azione meccanica della lavatrice lavano i panni in modo naturale. L’acqua però non basta per un bucato sgrassato e igienizzato, ma partendo da questo presupposto possiamo dimezzare le dosi del detersivo. Ecco alcuni consigli base.

Suddividere gli indumenti in base al grado di sporco

Un altro trucco per non usare troppo detersivo è quello di suddividere i capi che hanno solo bisogno di una sciacquata (indumenti di tutti i giorni, lenzuola, asciugamani) con quelli che devono essere lavati con più vigore (tovaglie, vestiti dei bambini, biancheria intima).

Per i primi spesso è sufficiente un lavaggio con acqua a media temperatura, bicarbonato e olio essenziale antibatterico. Per un bucato più intenso bisogna aggiungere sapone di Marsiglia o di Aleppo.

Metti le palline da tennis in lavatrice

Cosa c’entrano le palline da tennis con il bucato in lavatrice? Sembra strano, ma aggiungere due palline da tennis nel cestello della lavatrice insieme alla biancheria potenzia l’efficacia del lavaggio, permettendo così di usare meno detersivo possibile. Le palline, insieme alla potenza della lavatrice, hanno un’azione districante e di sfregamento sui tessuti: per questo motivo il detersivo penetra maggiormente tra le fibre.
In alternativa si possono usare anche due palline dosatrici da lavatrice.

Le alternative ecologiche ai detersivi tradizionali

Perché cercare alternative ecologiche per il bucato? Quali sostanze sono presenti dei detersivi tradizionali?
Gli ingredienti dei detersivi sono inquinanti per l’ambiente e irritanti per la pelle:

  • i tensioattivi, derivati dal petrolio e altamente sconsigliati per chi ha la pelle delicata,
  • i candeggianti al cloro che possono formare componenti cangerogeni,
  • i fosfati, principali responsabili della eutrofizzazione dei mari,
  • gli enzimi attivi eliminano le macchie dal nostro bucato ma possono provocare irritazioni e allergie perché rimangono sui tessuti.

La lista prosegue con i decalcificanti (composti da acidi dannosi per la salute) e i profumi sintetici che nascondono gli odori sgradevoli ma possono avere effetti irritanti. Infine gli ammorbidenti, che rivestono i capi di una pellicola chimica, dannosa per i tessuti e per la pelle!

Vediamo ora step by step le proprietà e gli usi degli ingredienti naturali per la lavatrice… per dire addio al classico detersivo!

Sapone di marsiglia

Per la nostra lavatrice green il sapone di Marsiglia è un potente alleato naturale: è efficace senza essere aggressivo, toglie le macchie grazie alla sua azione sgrassante e ha proprietà antisettiche.

Ma perché preferirlo ai classici detersivi per lavatrice? Sicuramente perché è un prodotto naturale senza ingredienti inquinanti o dannosi per la pelle. E la sua forza pulente non è da meno di quella del detersivo. Quando acquisti il sapone di Marsiglia controlla l’INCI: deve contenere Sodium olivate, cioè olio d’oliva e non grassi di dubbia qualità.

Consigli d’uso: puoi acquistare i panetti di sapone di Marsiglia e grattugiarli: una soluzione molto economica! In commercio esistono anche saponi di Marsiglia già in scaglie.

Aggiungi qualche cucchiaio di scaglie direttamente nel cestello della lavatrice.
Per un bucato particolarmente sporco invece è meglio pretrattare le macchie sfregando direttamente il sapone sui capi e senza risciacquarli metterli direttamente nel cestello (i capi pretrattrati fungeranno essi stessi da detersivo anche per gli altri indumenti!).

Bicarbonato e oli essenziali

Se il bucato non è molto sporco e ha solo bisogno di una rinfrescata inutile sprecare detersivo: bicarbonato e oli essenziali sono sufficienti.
Il bicarbonato è economico e facilmente reperibile e grazie alle sue proprietà antibatteriche, igienizzanti e anti-odore è perfetto per un lavaggio mediamente sporco. Per aumentare l’effetto lavante devi aggiungere qualche goccia di olio essenziale di Tea Tree dal forte potere antibatterico e anti-parassitario!

Consigli d’uso: metti qualche cucchiaio di bicarbonato direttamente nel cestello della lavatrice o nella vaschetta per il detersivo, aggiungendo qualche goccia di Tea Tree.

Noci del sapone

Un’altra alternativa al detersivo per lavatrice sono le noci “del sapone”, cioè i frutti dell’albero Sapindus Mukorossi. Queste noci sono formate da una sostanza chiamata saponina che, una volta sciolta nell’acqua agisce come il sapone. Ma con il pregio di pulire in modo naturale senza inquinare.
Si trovano in erboristeria o nei negozi di prodotti biologici con tutte le indicazioni d’uso.

Aceto bianco e acido citrico per sostituire l’ammorbidente

Se abbiamo imparato a usare meno detersivo possibile in lavatrice (meglio se sostituito da sapone di Marsiglia), l’uso dell’ammorbidente è davvero superfluo. Questo non vuol dire che dobbiamo infilarci vestiti rigidi e sconfortevoli! Sostituire l’ammorbidente è semplice!

Aggiungi aceto bianco nella vaschetta per l’ammorbidente: otterrai lo stesso effetto sui capi. L’odore forte dell’aceto svanisce durante il lavaggio. L’aceto agisce sull’elettricità statica delle fibre, rendendo i capi più morbidi. Ha anche il pregio di “rinforzate” il detergente usato per il lavaggio perché ha proprietà disinfettanti.

Un’alternativa all’aceto è l’acido citrico. Sciogli 100 grammi di acido citrico in 1 litro di acqua distillata: avrai ottenuto il tuo flacone di “ammorbidente”! Se ami il bucato profumato ti basterà aggiungere a questa miscela qualche goccia dell’olio essenziale che più ti piace.

Percarbonato di Sodio e lisciva per sostituire gli sbiancanti chimici

Se al nostro bucato vogliamo aggiungere un’azione sbiancante e igienizzante ci viene in aiuto il percarbonato di sodio: l’alternativa ecologica alla candeggina o agli sbiancanti industriali. Il percarbonato sbianca naturalmente i capi grazie alla reazione chimica di decomposizione del carbonato di sodio e acqua ossigenata. Già a 30° è capace di sbiancare i capi ingrigiti o ingialliti e di rimuovere le macchie di sporco. Il percarbonato si presenta in polvere e si può aggiugere alla vaschetta del detersivo o direttamente nel cestello della lavatrice. Se hai bisogno di un’azione strong puoi lasciare in ammollo i capi molto sporchi per tutta la notte in acqua e percarbonato.

In commercio puoi trovare anche la lisciva: la versione moderna della cenere che usavano le nostre nonne per sbiancare e igienizzare il bucato! La lisciva ha un bassissimo impatto ambientale e sul bucato ha funzioni simili al percarbonato.

Aceto bianco come anticalcare

Oltre al nostro bucato, anche la lavatrice ha bisogno di attenzioni e periodicamente sarebbe bene decalcificarla. Anche qui ci vengono in aiuto gli ingredienti naturali: una volta al mese fai un programma lungo a 60° mettendo nel cestello solo un litro di aceto bianco. Il pericolo calcare nella lavatrice è scongiurato!

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