Fiori primaverili
La primavera è il momento migliore per dedicarsi al giardino o al balcone e quindi ai fiori primaverili: anche i fiori seguono le stagioni, e ce ne sono davvero tanti che bisogna piantare in primavera. Questo perché si alzano le temperature e tanti fiori da balcone trovano il loro habitat perfetto per crescere nel modo migliore e per abbellire balcone o giardino con colori vivaci.
Circondarsi di fiori fa bene agli occhi e alla mente: lasciati ispirare dai fiori che ti attirano di più, utilizza vasi colorati o oggetti di recupero per creare un angolino vintage sul tuo terrazzo o anche sul davanzale di una finestra. Coltivare i fiori primaverili fa bene all’umore e dona ai tuoi ambienti freschezza e allegria.
Se non sai quali fiori piantare, e soprattutto non sai come curarli, ti spieghiamo di seguito quali sono i fiori primaverili più diffusi e come piantarli, curarli e coltivarli, e in più vediamo anche i fiori da piantare a marzo che fioriscono poi in estate.
I bulbi da piantare a marzo che fioriscono in estate
Prima di addentrarci ad analizzare tutti i fiori must della primavera, un discorso a parte lo meritano i bulbi, che devono essere piantati a marzo ma fioriscono in estate. Si tratta di un’idea buona se vuoi lavorare in anticipo per poi avere in estate uno splendido balcone fiorito. Una volta piantati i bulbi infatti non hanno bisogno di grandi cure, a parte innaffiarli con frequenza nelle prime settimane e posizionarli in un punto soleggiato. Nel link del titolo paragrafi trovi la nostra guida ai fiori da piantare in primavera che fioriscono in estate. Per quanto riguarda le tempistiche: il momento ideale è sicuramente marzo, cioè l’inizio della primavera.
Le azalee
Le azalee appartengono al genere Rhododendron della famiglia delle Ericaceae e fioriscono con meravigliosi colori: rosa, rosso, bianco e magenta, sullo sfondo di fitte foglie verde scuro. Esistono molte varietà, quindi il periodo di fioritura è vasto: da marzo a ottobre. Sono piante molto resistenti e sempreverdi. L’ideale sarebbe piantarle in giardino, perché non temono nè il freddo nè il caldo. Ma si adattano bene anche in vaso e addirittura si possono dentro casa! Vediamo quali sono le cure necessarie per coltivare azalee sane e belle.
Il terreno è di grande importanza per le azalee: deve essere tendenzialmente acido (con ph da 5 a 5,5), ben drenato e senza ristagni d’acqua. Quando rinvasi le azalee fai attenzione a non piantarle troppo in profondità perché hanno radici molto superficiali.
Se vivi in un clima mite disponi pure le azalee in pieno sole, mentre se l’esate è lunga e calda è preferibile un luogo semiombreggiato. Le azalee da giardino non temono il freddo mentre le azalee in vaso devono essere protette durante l’inverno.
Le azalee necessitano di annaffiature regolari e abbondanti ma senza ristagni d’acqua. Se fa molto caldo è bene vaporizzare l’acqua sui fiori e sulle foglie. Per aumentare la fioritura e renderla più bella e resistente è consigliabile aggiungere di tanto in tanto del concime universale, per arricchire il terreno di elementi nutritivi utili alla pianta.
Le begonie
Le begonie sono fiori a bulbo, che si contraddistinguono per essere molto colorate. Le foglie sono lucide e vanno dal verde al purpureo. Sono piuttosto semplici da coltivare bisogna fare attenzione a qualche dettaglio.
Si vendono sotto forma di tuberi e vanno piantate quando è scongiurato il rischio gelate, quindi da metà aprile in poi. La fioritura arriverà in piena estate. Se però vogliamo anticiparla si possono anche coltivare in vaso dentro casa: in questo modo le begonie fioriscono già da marzo.
Sono fiori che temono il sole, quindi vanno messi a dimora in zone semiombreggiate. Il terreno deve essere ben drenato, con uno strato sul fondo del vaso di almeno 5 cm di palline di argilla espansa, sia per le begonie in terrazzo sia per quelle dentro casa. Le annaffiature devono essere abbondanti ma senza ristagni d’acqua.
I crochi
I crochi sono dei piccoli graziosi fiori che annunciano la primavera. Le loro varietà si dividono in specie autunnali e primaverili. Di questi ultimi esistono numerose specie, dai colori più svariati: giallo oro o albicocca, bianco con sfumature lilla, malva violaceo e molti altri. Sono fiori a bulbo, con steli di circa 20 cm dai quali sbocciano piccoli e numerosi fiori a forma di calice.
Il terreno ideale per i crochi è composto mescolando una parte di torba, una di terriccio e una di sabbia e deve essere sempre ben drenato anche se richiedono poche annaffiature. Sono molto versatili, infatti possono essere piantati sia in giardino che in terrazzo e addirittura dentro casa. Non temono il sole ma è bene metterli al riparo dal vento.
Le fresie
Le fresie sono una pianta erbacea perenne, con piccoli fiori dalla forma a trombetta e molto profumati che sfumano dal bianco, al giallo, al verde. Esistono poi le fresie ibride che vantano una grande varietà di colori: rosa, blu, rosso, arancione e molti altri.
Per coltivarli, l’esposizione ideale è in pieno sole. Temono però il freddo: se abiti in una zona dagli inverni rigidi devi coltivarli in vaso e proteggerli quando fa freddo. Il terreno ideale per le fresie è soffice e ben drenato: il terriccio universale va bene ma deve essere mescolato ad abbondante sabbia. Si annaffiano ogni 4-5 giorni, quando il terreno torna ben asciutto.
Le fresie sono fiori che possono essere coltivati anche in appartamento o si usano recisi per composizioni d’effetto.
I gerani
I gerani sono indubbiamente uno dei fiori più diffusi sui nostri balconi e terrazzi. Pur essendo molto belli e scenografici bisogna però fare attenzione a farli fiorire bene e abbondantemente, altrimenti è facile trovarsi con delle piantine poco fiorite e stentate, non molto belle da vedere.
I gerani vanno rinvasati ad ogni primavera, facendo attenzione a non scegliere vasi troppo grandi. Il terreno deve essere soffice e leggero per evitare ristagni d’acqua: l’ideale è quindi mescolare al terriccio universale abbondante torba. Vanno annaffiati molto spesso, anche tutti i giorni durante la stagione calda. Ma attenzione ai ristagni d’acqua che possono rovinarli e indebolirli. È importante aggiungere ai gerani ogni 2 settimane circa del concime universale per farli fiorire rigogliosamente.
La cosa meravigliosa dei gerani è che una volta piantati possono durare anni e anni, ma per conservarli devi proteggere i vasi quando la temperatura scende sotto i 15 gradi.
Le gerbere
La gerbera è un fiore molto simile alla margherita ma è più elegante e i suoi petali sono più lunghi e appuntiti. La sua particolarità sono i colori molto decisi e dalla grande varietà: bianco, viola, lilla, giallo, rosso e arancione. Per la sua bellezza viene coltivata industrialmente per produrre fiori recisi.
È piuttosto semplice da coltivare, adatta sia ai giardini che ai terrazzi. Può essere esposta in pieno sole ma facendo attenzione ai mesi più caldi.
Il terreno deve essere fresco ma soprattutto ben drenato: la gerbera infatti teme i ristagni d’acqua che rovinano subito fiori e foglie. Quindi va annaffiata regolarmente ma solo quando il terreno torna asciutto.
Gli iris
Gli iris sono fiori molto belli e scenografici che comprendono circa 200 specie diverse appartenenti alla famiglia delle iridacee. A seconda della specie possono cambiare anche i metodi di cura. Ad ogni modo gli iris sono adatti ad essere coltivati sia in giardino che in vaso.
Il terreno deve essere per tutte le specie molto drenante, per premettere al bulbo di iris di crescere bene e non marcire. Ci sono poi specie più a loro agio in terreni umidi, altre in terreni più freschi. Vanno annaffiate con regolarità evitando i ristagni d’acqua e nei periodi di fioritura sarebbe bene aggiungere del concime, facendo attenzione a scegliere quello adatto alla specie che hai scelto.
Le margherite
Un fiore semplice ma molto amato, che mette subito allegria: la margherita! Le piante di margherita sono molto adatte ad essere coltivate in vaso e piuttosto semplici da curare.
I narcisi
I narcisi sono fiori allegri e dai colori solari: li consideriamo fiori primaverili perchè sbocciano appunto in primavera, ma in realtà vanno piantati in autunno. Sono infatti fiori a bulbo che rifioriscono ogni anno. Le specie più precoci danno i primi fiori già dalla fine di febbraio.
I bulbi dei narcisi si piantano in autunno, fino a dicembre. Se non l’hai fatto per tempo puoi acquistare in serra le piantine e trapiantarle in vaso, mescolando terriccio per fiori con sabbia grossolana.
La manutenzione dei narcisi è piuttosto semplice, bisogna aver cura di togliere le foglie secche al momento della fioritura per dare forza al fiore.
I nasturzi
Il nasturzio fiorisce in primavera con una cascata di piccoli fiori che vanno dall’arancione al giallo. Ideali per il giardino, possono essere piantati anche in vaso.
La semina ideale dei nasturzi è a inzio marzo e sarebbe preferibile posizionare i semi prima in vaso per poi trapiantare le piantine sul terreno libero. L’esposizione ideale per i nasturzi è in pieno sole, altrimenti produrrà pochi fiori.
Una particolarità del nasturzio: è un fiore commestibile dal sapore simile al crescione. Viene utilizzato per abbellire i piatti anche se ha buone qualità nutritive: contiene abbondante vitamina C e luteina.
Le primule
Come resistere alla bellezza e alla delicatezza di questi piccoli mazzetti di fiori che annunciano la primavera? Le primule sono deliziose per abbellire i nostri balconi e davanzali, ma anche per essere piantate in giardino come piante perenni. Esistono innumerevoli specie di primule, ma di solito si coltivano specie ibride di primula vulgaris, quella che cresce spontaneamente nel sottobosco e produce fiori giallo tenue.
La fioritura delle primule avviene tra gennaio e marzo mentre nei mesi più caldi queste piante vanno in riposo vegetativo. Vanno piantate in luoghi freschi e umidi e annaffiate regolarmente quando iniziano a fiorire, evitando i ristagni d’acqua.
I ranuncoli
I ranuncoli nascono spontanei nei prati e contano numerosissime specie erbacee. Per giardini e terrazzi si coltivano delle specie ibride che derivano dal ranuncolo asiatico: una specie perenne che fiorisce all’inizio della primavera con grandi foglie frastagliate e numerosi fiori tondeggianti.
Le piantine di ranuncolo vanno piantate in terreni molto soffici e drenati perché le radici sono sottili e non devono trovare ostacoli. Quando i ranuncoli cominciano a germogliare vanno annaffiati regolarmente evitando di far asciugare troppo il terreno. Le specie perenni invece non necessitano di cure durante la stagione fredda.
Le rose
Le rose sono i fiori romantici ed eleganti per eccellenza, e sono capaci di abbellire qualsiasi terrazzo o balcone. Nei giardini sono molto scenografiche ma è possibile coltivarle anche in vaso, facendo attenzione a scegliere le specie giuste come le rose ad alberello o quelle rampicanti.
Il segreto per coltivare le rose è scegliere vasi molto capienti (perché le radici vanno in profondità e si espandono anche orizzontalmente) e il terriccio giusto, che deve essere particolarmente drenante. Quindi è bene riempire il vaso con palline di argilla e poi con terriccio specifico per le rose.
Puoi aiutare la fioritura arricchendo il terreno con concime universale, da aggiungere una volta a settimana per tutta la stagione calda. Sarebbe bene anche posizionare il vaso sollevato per permettere una maggior fuoriuscita di acqua.
Le rose amano il sole, posizionale in modo che prendano luce naturale per circa mezza giornata.
I tulipani
I tulipani sono splendidi fiori dai mille colori che annunciano la primavera. Capaci di abbellire giardini, terrazzi e balconi, richiedono minime cure e danno grande soddisfazione.
I tulipani sono fiori a bulbi e vanno interrati da settembre a dicembre. Crescono meglio in terreni ricchi posti al sole o leggermente ombreggiati. Una volta piantati possono durare qualche anno, avendo cura di togliere sempre i fiori e le foglie secche per rinforzare la pianta.
Le viole
Le viole sono dei graziosi fiori dall’aria romantica. Fioriscono in diversi periodi dell’anno e sono piantine molto resistenti, facili da coltivare sia in giardino sia in vaso.
Il terreno deve essere molto soffice e ben drenato, è consigliabile usare del terriccio specifico per fiori e concimarlo periodicamente.
Le piantine possono essere messe a dimora anche in pieno inverno per godere delle fioriture in primavera che si protrarranno molto a lungo.