Sono decorative ma soprattutto utili. Le piantine aromatiche si coltivano facilmente a casa, sul davanzale o sul balcone. Così, quando ti servono, le hai a portata di cucina. Per tenerle in splendida forma tutta l’estate, bagnale senza esagerare, controllando che non resti acqua nel sottovaso. E non concimarle nei mesi più caldi, ma solo a settembre. In Orto e Mangiato (Sperling & Kupfer, 16,90 euro), trovi il vademecum perfetto per il tuo giardino casalingo, con 120 ricette per gustarne i risultati. Puoi sperimentare, invece, una rassegna di golosità rigorosamente verdi con le ricette del volume Piatti vegetariani all’italiana (Il cucchiaio d’argento, editoriale Domus, 19 euro).Convinta? Mettiti subito alla prova.
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Basilico, rosmarino, maggiorana, prezzemolo… se li coltivi tu li hai sempre a disposizione per le tue ricette e sfrutti tutti i loro benefici
Piantalo in pieno sole e bagnalo non appena la superficie del terreno inizia a seccarsi. Fai attenzione: il suo nemico principale è il ristagno. Per questo devi curare bene il drenaggio mettendo delle palline d’argilla alla base del vaso e togliendo l’acqua dal sottovaso.Le sue foglioline sono deliziose sul pesce, preparato arrosto o alla griglia.
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Vive bene in pieno sole ma anche a mezz’ombra. È una pianta forte e facile da coltivare, basta che non le manchi l’acqua. Per farla crescere bene tagliala a 7-8 cm da terra. Si raccoglie fino all’inverno, poi si secca e rispunta in primavera ancora più vivace e profumata.Mai provato la frittata con l’erba cipollina spezzettata? È strepitosa. Usa qualche stelo anche per insaporire una maionese aromatica da servire con il pesce.
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Tienilo al sole o a mezz’ombra. Fino all’autunno bagnalo poco ma regolarmente e soltanto quando la terra inizia a seccarsi. Utilizza un contenitore profondo perché le sue radici, per svilupparsi, hanno bisogno di tanta terra. Il prezzemolo si raccoglie da aprile a novembre. Con il suo aroma dà un guizzo in più ai piatti. È perfetto sulla pasta con le conchiglie, come vongole e cozze.
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Le innaffiature devono essere regolari e abbondanti. Ma ricordati di non bagnarla se la terra è ancora umida. Concima spesso e rinnova anche il terriccio perché questa piantina per crescere bene ha bisogno di tanti minerali, soprattutto di azoto. Per rinfoltirla, tagliala a 2-3 cm dal suolo: il suo profumo risulterà ancora più intenso. Anche se d’inverno secca, non buttare via il vaso. In primavera rispunterà ancora più forte.Basta una manciata di foglioline spezzettate per arricchire di gusto il cuscus e il tabulé. Provala anche nel sugo di pomodoro e melanzane.
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Ha bisogno di sole pieno e di tanto caldo. Va bagnato tutti i giorni, di mattina, ma senza esagerare perché patisce l’umidità eccessiva. Per evitare che spuntino i fiori, che tolgono il sapore al basilico, togli ogni giorno l’apice di un rametto: vietate le forbici che fanno ossidare gli steli. Con questo sistema, le foglioline si svilupperanno bene. Sulla caprese è un must, ma mettilo anche sul primosale e per insaporire il ripieno dei totani.
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