Abbinamenti di piante e fiori
Abbinare piante e fiori può essere una mossa vincente per la rigogliosità del giardino o del balcone. Questo perchè ci sono piante che sistemate nello stesso vaso crescono benissimo, anzi diventano più belle e robuste e si aiutano l’un l’altra. Negli orti bio, dove gli antiparassitari sono vietati, le “consociazioni” non sono una novità, ma ora gli stessi principi iniziano a essere applicati anche ai fiori.
Vuoi sapere quali abbinamenti funzionano dal punto di vista estetico ma anche funzionale? Ce li svelano l’esperto di floricoltura biodinamica Agostino Cermelli e Beatrice Lampugnani, specializzata in orti sinergici.
Rosa nasturzio e aglio
Ami le rose ma non le malattie che spesso le attaccano? Questa combinazione è perfetta. Il nasturzio allontana gli insetti nocivi, evita la crescita di piante infestanti e protegge le radici della rosa. L’aglio, intanto, riduce la comparsa di funghi e tiene lontano gli afidi.
Ibisco Achillea e basilico
Queste piante facili da coltivare una a una, insieme diventano ancora più robuste. Il basilico è antiparassitario e battericida e tiene pulito il terreno dell’ibisco. L’achillea favorisce la produzione di olio essenziale del basilico, rendendolo più profumato
Ortensia, impatiens e menta
È la combinazione giusta se il tuo balcone è esposto a nord: le tre piante condividono l’amore per l’ombra e i terreni umidi. Il viola dell’ortensia si sposa bene con il rosa dell’impatiens. La menta tiene lontani gli insetti nocivi. E rende la vita più facile ai fiori.
Peonia, tagete e potentilla
La delicata peonia sboccia a inizio maggio, tagete e potentilla, in varie tonalità giallo-arancioni, invece, tutta l’estate: avrai un vaso sempre in fiore. Il tagete protegge foglie e radici dalle malattie. La potentilla attira le coccinelle, tenendo alla larga i parassiti.
Mimosa, petunia e timo
Se hai un balcone esposto tutto il giorno al sole scegli la mimosa, che fiorirà a marzo. Accompagnala con la petunia e avrai corolle fino a fine estate, mentre il timo garantirà foglioline sempreverdi. Queste tre piante sono incredibilmente collaborative tra di loro: la mimosa fissa l’azoto nel terreno e lo concima. La petunia ricambia la gentilezza proteggendo le radici e attirando gli insetti buoni. Il timo distrugge i germi e i batteri presenti nel terriccio.
Gli abbinamenti da evitare
Se alcune piante e fiori si abbinano benissimo tra di loro, certe altre si fanno la guerra ed è meglio non piantarle vicine o nello stesso vaso. Ecco le principali:
– SALVIA E ROSMARINO: le radici di queste due aromatiche occupano molto spazio: nello stesso vaso rischiano di soffocare.
– AZALEA E OLEANDRO: l’azalea (come camelia e rododendro) vuole un terreno molto acido; l’oleandro, al contrario, ha bisogno di uno calcareo. Non abbinarli.
– BEGONIA E SURFINIE: le prime amano stare all’asciutto, alle seconde serve molta acqua. Per loro, meglio vasi separati.