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Uno degli strascichi polemici di Sanremo 2012 riguarda l’amicizia tra Emma Marrone e Kekko dei Modà, autore del suo pezzo e inferocito con la cantante su Facebook Emma Marrone e Kekko dei Modà sono stati una coppia artistica di grande impatto: lo scorso anno si sono portati a casa il secondo posto al Festival, e se a Sanremo 2012 è stata la Marrone a trionfare lo ha fatto con Non è l’inferno, un pezzo scritto proprio dal cantante della band. Ma non è tutto oro quello che luccica: già alla conferenza stampa dopo la premiazione, Emma aveva dichiarato di non aver ancora sentito il suo autore e amico Kekko. “Non ho avuto nemmeno il tempo di piangere”, aveva dichiarato sabato notte. Precisando: lo avrebbe chiamato presto. Ma lo stesso Silvestre ha usato Facebook per raccontare la sua verità con uno status profondamente deluso: “ho ricevuto ringraziamenti da tutti tranne dalla persona che ha cantanto il pezzo, che si è degnata di chiamarmi solo alle 12 e 35 di questa mattina e al quale ovviamente non credo risponderò più al telefono”. Una reazione arrabbiata quella di Silvestre che aggiunge: “sono certo che non ci sarà più nessun tipo di collaborazione con lei”. La polemica rimbalza ovviamente subito sui siti web e sui social network come Twitter, dove Kekko diventa subito trending topic. Incalzato dai molti fan, Kekko precisa: “nessuno ha parlato di ringraziamenti stampa o tv, io ho parlato di rapporti personali. Strettamente personali”. Insomma, l’amicizia tra Emma e Kekko è stata evidentemente intaccata dal comportamento della cantante, e ora i fan dei Modà sono sul piede di guerra. Emma non è rimasta zitta, e domenica sera ha postato anche lei una vera e propria lettera sul suo Facebook ufficiale in cui si legge “Caro kekko, mi spiace davvero leggere queste tue parole. Vorrei dirtelo a voce e personalmente ma in queste ore caotiche e felici di autentico delirio non sono ancora riuscita a parlarti” e chiudendo con queste parole: “dai Kekko in fondo questo Sanremo lo abbiamo vinto insieme, godiamoci questo momento”. Kekko la perdonerà o questa è davvero, citando Casablanca al contrario, la fine di una bella amicizia?