L’Italia è una delle mete preferite dai nomadi digitali insieme a Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca e Germania. Specie da quando un decreto ad hoc ha stabilito il rilascio di visto e permesso di soggiorno per i cittadini extra Ue che vengono nel nostro Paese per svolgere un’attività lavorativa “altamente qualificata” in smart working. Ma quali sono le località italiane ritenute più attrattive?
La Top 10 delle località ideali
SumUp, società attiva nel settore della tecnologia finanziaria, ne ha individuate dieci diffuse su tutto il territorio del nostro Paese, da Nord a Sud, isole comprese. Alcuni esempi? Bolzano, Torino, Parma, Camogli, Orvieto e Bari. Le località sono state selezionate prendendo in considerazione diversi fattori chiave, come qualità e costo della vita, bellezza del territorio, velocità di connessione e diffusione dei pagamenti digitali.
Ma non finisce qui. Poiché nel nostro Paese arrivano per lavorare da remoto cittadini da ogni parte del mondo, la società ha tenuto in considerazione anche i principi di inclusione e l’apertura al confronto con nuove culture, la presenza di politiche e iniziative a favore della diversity: dall’attenzione rivolta alla comunità Lgbtqia+ alla sostenibilità, e ovviamente l’accessibilità per le persone disabili.
Bolzano, la meta preferita dai nomadi digitali
La città di Bolzano è da anni in cima alle classifiche per qualità della vita. Il merito è dei servizi, infrastrutture, trasporti pubblici, spazi verdi, culturali e sportivi che questa località offre ai propri cittadini e ai visitatori. Chi arriva qui trova ad aspettarlo efficienza, aria di montagna e panorami mozzafiato.
Inoltre, Bolzano è anche una tra le città d’Italia dove funzionano meglio e sono più diffusi i pagamenti digitali. Il che rappresenta un elemento di forte attrattività per chi proviene da Paesi con valute diverse e, magari, ha difficoltà a reperire contanti.
I vantaggi di Torino
Anche Torino è una città che attrae molti nomadi digitali. Infatti, chi arriva qui trova una connessione di rete tra le più veloci in Italia, oltre a gioielli architettonici, musei e innovazione. Inoltre, è anche una delle province italiane dove conviene di più comprare e affittare casa.
I nomadi digitali amano Parma
Al terzo posto nella classifica delle località più attrattive per i nomadi digitali c’è Parma. Qui, oltre la metà dei cittadini ritiene che sia facile trovare un buon lavoro. Inoltre, è una città sicura, ci sono ottime strutture scolastiche, culturali e servizi sanitari. La qualità dell’aria è ottima ed è anche stata eletta “Città Creativa Unesco” per la gastronomia in Italia e capitale della Food Valley. È anche nella Top 10 delle province più cashless di Italia. Si può chiedere di più?
Coworking a Camogli, in Liguria
Dalla città al mare. Tra i borghi più consigliati per i nomadi digitali che vogliono lavorare e magari farsi un bagno nei momenti di pausa c’è Camogli, sul Golfo Ligure, famosa per le case colorate, il porticciolo e il clima mite. Offre spazi di coworking dove incontrare altri professionisti ed è una cittadina molto inclusiva grazie anche alle iniziative per i turisti con disabilità.
Il fascino di Castiglione d’Orcia, in Toscana
Per chi preferisce le colline, il posto ideale è Castiglione d’Orcia, in provincia di Siena, un borgo dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Tra colline e filari di cipressi, questa località toscana è vicina a Montalcino e Pienza. Nei dintorni si trovano numerose aziende agricole che propongono pacchetti “smart working” ai nomadi digitali comprensivi di soggiorno, spazi per lavorare, prodotti enogastronomici a chilometro zero ed esperienze sul territorio.
La bellezza di Orvieto
Al sesto posto tra le località più attrattive per i nomadi digitali c’è Orvieto, che offre non solo le bellezze della città – qui resti etruschi e romani convivono con lo splendore medioevale e rinascimentale – ma anche l’ottimo cibo e gli splendidi paesaggi dei dintorni. Infatti, nel 2022 questa città è stata inclusa nella classifica dei “best places to smartworking”.
Pagamenti cashless a Bari
Al Sud, i nomadi digitali amano Bari, dove possono trovare una elevata velocità di connessione internet e pagamenti cashless, che nell’ultimo anno sono aumentati del 60,4%. Inoltre, la qualità della vita è invidiabile, i costi sono bassi e l’aria è la migliore in assoluto in Italia. Poi c’è il mare. L’ideale per chi lavora da remoto.
L’innovazione di Castelnuovo Cilento, in Campania
Anche Castelnuovo Cilento, in provincia di Salerno, è una località ideale per chi fa smart working. Si trova su un promontorio, in una posizione strategica per visitare Campania, Calabria e Basilicata. Il borgo medioevale è un museo a cielo aperto che ha investito nelle energie rinnovabili. Anche per questo, negli ultimi anni arrivano sempre più nomadi digitali da tutto il mondo.
La vita notturna di Catania
In Sicilia, la località perfetta per lavorare da casa è Catania, le cui architetture sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco. La città è famosa per la ricchezza enogastronomica e per la vivace vita notturna. Esistono anche numerosi spazi di coworking.
Le spiagge di Cagliari
In Sardegna, invece, tutti a Cagliari. Ci sono spiagge, montagne, flora e fauna uniche al mondo. Una meta ideale per i nomadi digitali in cerca di mare e relax. Inoltre, la città è nella Top 10 delle migliori d’Italia per benessere climatico e costo della vita.