L’ambiente professionale è come un piccolo microcosmo, per questo ascoltare molto sul lavoro può aiutare su tanti, tantissimi fronti. Se finora non ci avevi mai riflettuto, non temere: sono in tante a sottovalutare la potenza dell’ascolto.
Eppure, si tratta di un’attività che non costa nulla e che ci consente di ricevere tantissimo. Vuoi sapere nel dettaglio quali sono i benefici di ascoltare ciò che accade intorno a te? Eccoti accontentata.
Maggiore conoscenza dell’ambiente lavorativo
Iniziamo dalle basi. Immagina di arrivare a una festa, da sola: cosa faresti? Ti metteresti in un angolo, guardando solo il tuo piccolo spazio vitale o cercheresti di buttarti nella mischia per socializzare?
Chiaramente, la seconda opzione è la più logica. E, sorpresa, vale anche per il lavoro, che può non essere un party ma è pur sempre un “evento” al quale ogni giorno dedichi tempo e spazio.
Iniziare ad ascoltare, parlando con chi ti sta intorno e allo stesso tempo “captando” le chiacchiere tra chi lavora già da tempo in uno specifico contesto, ti permette di avere una maggiore conoscenza dell’ambiente lavorativo.
Ti consente, per altro, di capire subito se si tratta di un contesto tossico o salubre, se il capo sa o non sa fare il suo lavoro e se ci sono delle trasformazioni in atto.
Riconoscimento delle qualità e dei limiti dei colleghi
Ascoltare molto sul lavoro è essenziale anche per capire fino in fondo le persone cha abbiamo intorno. I colleghi sono persone con cui finirai, senza ombra di dubbio, a passare molto (moltissimo) tempo.
Di conseguenza è bene costruire legami che si calibrino sulle loro personalità, cercando di analizzarle e identificarle prima di avvicinarsi. Per farlo è bene ascoltare parecchio durante le pause sul lavoro, osservando anche il loro modo di rapportarsi.
L’ascolto ti consentirà di capire (quasi) subito chi hai davanti e ti permetterà di riconoscere subito i pregi e le abilità dei membri del team, cosa che può portarti a crescere e a chiedere aiuto alle persone giuste.
Allo stesso tempo, l’ascolto ti fa capire in tempi brevi se hai davanti dei colleghi ficcanaso, delle persone con atteggiamenti passivo-aggressivi o dei membri del team negativi con i quali ti potrai limitare ad avere rapporti cordiali, senza spingerti oltre e mantenendo ben protetti il tuo spazio e la tua privacy.
Apprendimento più veloce di tecniche e strategie
Ebbene sì, può sembrare banale ma è così: ascoltare molto sul lavoro ti aiuta ad apprendere molto più velocemente. Questo non vale solo per le sessioni di formazione, ma più in generale.
Facciamo un esempio pratico: hai mai notato che la tua collega sembra molto più brava di te nell’utilizzare quello specifico software? Ti sei mai chiesta come mai la tua superiore riesca a districarsi così bene nel mare di incontri giornalieri che sembrano subissarla?
Bene, oltre a farti domande puoi passare all’azione ascoltando e cercando di carpire i loro segreti. L’ascolto ti permette di affinare tecniche e strategie, di migliorare la tua comunicazione o di identificare le cattive abitudini sul lavoro che non sapevi di avere e che possono saltarti all’occhio solo prestando orecchio a ciò che accade intorno a te.
Incremento dell’empatia e della capacità di comprensione
Se c’è una dote che ogni lavoratrice dovrebbe coltivare, quella è l’empatia. L’empatia ti permette di metterti nei panni delle persone che hai di fronte, comprendendo tanto le loro difficoltà e le loro perplessità quanto i loro punti di forza. E cosa c’è alla base dell’empatia, se non l’ascolto?
Allontanare lo sguardo da te stessa e ascoltare molto sul posto di lavoro ti consente di aumentare il tuo livello di comprensione, cosa essenziale, per esempio, quando hai a che fare con molti clienti e devi trovare un modo per accattivarli.
Ascoltare significa dare spazio di muoversi a chi abbiamo di fronte, mossa strategica se si stanno facendo affari: chi si sente ascoltato è più incline a rivelare informazioni che possono fare la differenza nella chiusura di una trattativa.
Più possibilità di diventare una leader
Una leader non deve essere lontana dal suo team: deve andargli incontro, deve avere delle capacità di analisi e organizzazione che possono derivare solo da una perfetta combinazione di ascolto e osservazione.
Ascoltare molto sul posto di lavoro fa sì che i membri della squadra si sentano maggiormente compresi e ti considerino un vero e proprio punto di riferimento grazie alla tua predisposizione al confronto, cosa che può portare a promozioni e avanzamenti di carriera repentini.
Una professionista che ascolta molto è una lavoratrice in grado di trasformare un momento no sul lavoro in un momento di crescita non solo per sé stessa ma per tutta la squadra.
Lo analizzando le criticità che arrivano al suo orecchio e mettendo in pratica delle buone strategie di problem solving. E non è forse questo il compito più grande (e difficile) di una leader?