In ufficio, sia che si lavori in presenza sia che si cominci il proprio turno da remoto, le gerarchie spesso e volentieri sono importanti. Ci sono dei ruoli per fare in modo che tutto fili liscio e che ognuno svolga al meglio il proprio compito.
Ecco allora che si viene a creare la cosiddetta leadership di alcuni che hanno maggiori responsabilità rispetto ad altri, ma come puoi – se vuoi -ottenere un avanzamento di carriera, aumentare l’influenza sul posto di lavoro? Seguire alcuni consigli potrebbe tornare utile.
Sentimenti positivi e benessere aziendale
Contrariamente a quanto si possa immaginare, anche se negli ultimi tempi le cose stanno cambiando e c’è una maggiore consapevolezza, per aumentare la propria influenza sul posto di lavoro, è necessario che viga la cosiddetta leadership efficace.
L’ambiente in cui si passa la maggior parte della propria giornata deve essere disteso e vivibile. È bene che ci sia un clima sereno, di fiducia reciproca, di ottimismo, di motivazione e di impegno verso un obiettivo comune. Perché l’azienda sia solida e raggiunga dei traguardi importanti, i dipendenti devono lavorare bene e sentirsi parte di un progetto. In sostanza è importante essere una squadra.
È proprio per quanto appena detto che ottenere un ruolo di leadership non è così facile e immediato. Ma soprattutto, quello che è più arduo è mantenerla nel tempo e far sì che ci sia sempre un clima di positività. Non si tratta, certamente, solo di comandare, anzi!
Che cos’è la leadership
Un leader è un punto di riferimento, una guida per i propri colleghi. Leadership è un termine inglese che viene dal verbo “to lead”, letteralmente “guidare, condurre”. Questa capacità, di condurre per l’appunto un gruppo di persone verso un determinato risultato, non ce l’hanno tutti.
Qualora tu volessi scoprire di che pasta sei fatta e aumentare la tua influenza sul posto di lavoro, devi partire dal presupposto che entrano in ballo diversi aspetti della propria vita sociale. Una guida ha ben chiari quali sono gli obiettivi da raggiungere e lavora in team, per la squadra, con il fine di perseguirli e raggiungerli per un bene supremo e che riguarda tutti.
Le caratteristiche principali
Indubbiamente il carisma e determinate predisposizioni personali sono fondamentali. In sostanza, devi essere guidata dalla passione per il tuo lavoro, avere una certa autostima, una dose considerevole di determinazione, molta flessibilità mentale e un grande senso di responsabilità. Saper mantenere la calma e avere empatia verso il prossimo, poi, non sono doti da sottovalutare.
Ciò, però non vuol dire che si debba per forza avere una predisposizione biologica alla leadership. Leader non si nasce, ma si diventa: ed ecco che puoi in maniera concreta aumentare la tua influenza sul posto di lavoro, basta solo volerlo e impegnarsi.
Obiettivi mirati
Ci sono dei comportamenti e degli atteggiamenti che, se messi in atto in ufficio, possono aiutarti a raggiungere un ruolo di maggiore importanza e responsabilità. Per farlo è fondamentale:
- Creare relazioni: il segreto è avere dei buoni rapporti con gli altri membri del team, professionalmente e umanamente. Se sei in grado di metterli a proprio agio, avrai maggiori possibilità di essere ascoltata;
- Ascoltare: oltre che ricevere attenzioni, bisogna darle. Per persuadere è importante creare un rapporto, e perché questo avvenga bisogna sapere ascoltare. Essere un leader non significa solo dare ordini, anzi, è importante saper trarre beneficio dal contributo intellettuale e pratico di tutti gli attori in gioco. A tal proposito, ecco come migliorare le proprie capacità di ascolto e migliorare sul lavoro;
- Rispondere ai bisogni degli altri: se lo fai, potrai ottenere il sostegno e la stima dei colleghi. Il segreto è mostrarsi, ma soprattutto agire, da persona benefica. Non sono gli interessi personali l’aspetto fondamentale, ma che tutta la rete di lavoro non abbia intoppi;
- Controllare il linguaggio del corpo: non è importante solo quello che si dice, anche il non detto, il non verbale dice tanto. Per aumentare l’influenza sul posto di lavoro, devi essere in grado di controllare non solo la lingua, ma anche gesti ed espressioni. Il tono della voce, per esempio, gioca un ruolo determinante;
- Aggiornare e aumentare le proprie competenze: non si smette mai di imparare, soprattutto se si vuole diventare o si è un leader. Conferenze, meeting e corsi specialistici danno segni tangibili del tuo impegno in azienda e permettono di arricchirsi a 360 gradi;
- Avere una mente strategica: una volta conquistata la vetta, bisogna avere metodo per esercitare la propria influenza in ufficio. Bisogna avere una mappa di tutti coloro che vengono chiamati in causa quando si tratta di prendere una decisione. Conoscere il proprio interlocutore, quando si tratta di avanzare una proposta, è di vitale importanza. Parola d’ordine persuasione.
In sostanza, oltre a una volontà di farcela e di volere uscire al di fuori della propria comfort zone, fa la differenza avere il giusto atteggiamento. Fondamentale è avere fiducia in sé stessi, essere ottimisti e determinati nel raggiungimento di un determinato obiettivo. La chiave del successo apre una serratura complessa, ma non inespugnabile: l’importante è crederci e non mollare mai.