Il rapporto con il capo non è sempre idilliaco. Anzi potremmo dire che nella gran parte dei casi non mancano screzi e incomprensioni, specialmente quando le personalità cozzano tra loro e non si riesce a trovare un punto di incontro. Per “sopravvivere” in un simile contesto, dovresti cercare di comprendere come affrontare una leader autoritaria, col suo piglio talvolta irruente e un atteggiamento non proprio conciliante.
Sopravvivere, sì. Perché nell’ambiente di lavoro puoi trovarti di fronte a mille situazioni diverse e sta a te trovare il modo per uscirne vincente. Siamo esseri umani ed è ovvio che non potremo sempre trovare nell’ufficio accanto al nostro la nostra “anima gemella”.
Ma concentriamoci sul caso specifico. Come puoi affrontare una leader autoritaria con successo e quale approccio torna utile con una persona tendenzialmente dominante?
Conta fino a dieci prima di rispondere
Forse ti sembrerà banale, ma questo è proprio il primo passo per affrontare una leader autoritaria senza scatenare un putiferio in ufficio. È chiaro che una personalità del genere cerchi sempre di spingerti a fare di meglio, ma con troppa veemenza e spesso con modi che non sono affatto gentili.
Cerca di non avere reazioni troppo emotive, perché il risultato potrebbe essere un vero disastro. Anche se hai la risposta pronta lì, sulla punta della lingua, prendi un bel respiro e conta fino a dieci prima di proferir parola. Non è farsi mettere i piedi in testa, sia chiaro. Piuttosto cercare di non cedere alle provocazioni, con pazienza e rispondendo con parole ponderate e mai dettate dalla “pancia”.
Non prenderla mai sul personale
Una leader autoritaria non ha tempo né voglia di preoccuparsi e occuparsi dei tuoi sentimenti e delle tue emozioni. Hai a che fare con un capo che fondamentalmente ti chiede tre cose essenziali: produrre, essere efficiente e portare dei risultati.
Starai pensando che in fondo sono le cose che vogliono tutti i capi del mondo. Ma in questo caso parliamo delle sole ed esclusive priorità della tua leader perciò sì, per affrontarla non puoi affidarti al cuore. Non serve indorare la pillola o mettere un pizzico di zucchero qua e là. Se vuoi affrontare una leader autoritaria come dio comanda, devi pensare che qualunque cosa ti dica e qualsiasi tono usi non è perché ce l’ha con te. Semplicemente vuole solo vedere il lavoro bello e pronto sulla scrivania.
Non prenderla sul personale. Se ti arriva un feedback schietto e quasi pignolo non puoi offenderti e mettere il broncio. In questo modo non ti guadagnerai mai il suo rispetto.
Concentrati sul tuo lavoro
Se vuoi affrontare una leader autoritaria devi tenere sempre a mente i tre principi sopraelencati. Non perdere tempo a crogiolarti sul perché ti tratti in questo modo e su chissà quali motivazioni la spingano a “risponderti male”. Hai di fronte una persona che pensa solo al risultato. Perciò, daglielo.
Concentra il tuo tempo sul portare a termine il tuo lavoro e sulle sue richieste. Un capo dal piglio autoritario non vuole essere disturbato dai dettagli dei tuoi compiti, quindi non serve che tu faccia domande ogni cinque minuti. Gestisciti come meglio credi, l’importante è che tu raggiunga l’obiettivo prefissato.
Un discorso del genere potrebbe sembrare quasi schiavista. Ma non fraintendere queste parole. Quando lavori – che sia in un ufficio, un’azienda o in qualsiasi altro luogo – ti stai assumendo la responsabilità di un compito. E portarlo a termine non significa solo soddisfare le richieste di un capo intransigente, bensì raggiungere degli obiettivi professionali che ti arricchiscono e ti fanno crescere.
Perciò gestire una leader autoritaria che non ti rende la vita proprio semplice al lavoro, non significa “sottometterti”. Semplicemente devi concentrarti sulle tue priorità, la tua crescita e la tua evoluzione professionale. Tanto, come spesso capita, “morto un capo se ne fa un altro”.
Trattala sempre con rispetto
Una leader dalla personalità autoritaria, intransigente e dominante non è esattamente il tipo di persona che suscita rispetto nei suoi dipendenti. Tuttavia devi mostrargliene sempre, senza mai cadere nel tranello di atteggiamenti bambineschi che non ti farebbero proprio onore.
Nel bene come nel male, il capo è la persona che gestisce il luogo di lavoro e le persone che ne fanno parte. Dal canto tuo non devi apparire come una fannullona che pensa ai fatti propri, ma anche evitare di assumere atteggiamenti a loro volta indisponenti.
Una leader autoritaria non cerca la tua approvazione, ma si accorge se qualcuno la prende in giro o la tratta con indifferenza o – peggio – con sufficienza. Perciò metti al bando gli atteggiamenti passivo-aggressivi (pessimi) e mostrati sempre gentile, complimentandoti e ringraziando quando occorre.
Non provare a cambiarla
È praticamente impossibile cambiare il punto di vista di una leader autoritaria e con una personalità simile, né tanto meno puoi resettare il suo modo di pensare in generale. Quindi non perdere tempo e pensa a come affrontarla, anziché a come cambiarla.
Stare lì a chiederle apertamente cosa pensa in merito al suo atteggiamento oppure a una risposta che ha dato a te o a un tuo collega non servirà proprio a niente. Più passa il tempo e più diventa difficile (se non impossibile) che una leader autoritaria cambi. Specialmente se questo atteggiamento le ha fatto conseguire ottimi risultati in passato.