Quando si torna al lavoro, che sia in ufficio o in smart-working, dopo una o due settimane di vacanza, è difficile riprendere la solita routine composta da scadenze e obblighi. Se sei una leader sai quanto è difficile tornare a casa e riprendere il lavoro lasciato e proprio per questo è giusto venire incontro al tuo gruppo di lavoro.
In questo caso, il tuo compito è proprio quello di motivare il team così da fargli riacquistare la grinta e l’autostima giusta per poter tornare al lavoro. Con qualche piccolo accorgimento sarà facile dare la carica ai colleghi o ai tuoi dipendenti.
Non partire in quarta e procedi per gradi
Una delle cose fondamentali da ricordare è che sia tu che il tuo team state affrontando il rientro, quindi buttarsi subito a capofitto nel lavoro potrebbe essere controproducente per te e per tutti gli altri.
Questo errore viene commesso dalla maggior parte dei capi, soprattutto dai più workaholic. Questo è l’approccio più sbagliato perché non fa che alimentare lo stress. Se qualcosa va storto, anche l’autostima del tuo gruppo di lavoro può essere compromessa.
Rivedere di nuovo quelle mail, tornare a lavorare su vecchi progetti e soprattutto vedere quanto lavoro c’è ancora da fare, potrebbe demotivare sia il team sia il leader. In questi casi, la frustrazione è palpabile e può portare solo danni all’autostima e ai vostri obiettivi.
Quello che potresti fare è scomporre i compiti, non avere fretta di concludere tutto e concedere qualche pausa in più. Suddividi in piccoli pezzi le cose che devono essere ancora svolte. Ricordati di non essere troppo severa se vengono commesse delle piccole disattenzioni. La pressione non fa bene a nessuno, ma i piccoli obiettivi sono il miglior modo per motivare il tuo team.
Anche se le scadenze sono imminenti e i clienti sono irritabili, lavorare in maniera più rilassata può solo aumentare la produttività di tutto il team e aiuterà a portare a termine la giornata nel migliore dei modi.
Fai un bilancio di ciò che avete fatto
Una delle cose più giuste da fare per motivare il tuo team è parlare degli obiettivi raggiunti, ovviamente senza dimenticare ciò che si può migliorare, ma ponendo l’accento sugli aspetti positivi.
Sarà molto più facile ricominciare se si è consapevoli del lavoro svolto in passato, perché è giusto rendersi conto delle debolezze e degli errori, ma parlare dei successi riuscirà a motivare tutti e ad aumentare la sintonia del gruppo di lavoro.
Spesso ci si concentra troppo su quello che non va e si danno solo feedback negativi, ma la priorità devono averla sempre i successi e i progetti svolti al meglio.
Evidenziando gli obiettivi raggiunti, anche il rapporto con il tuo team migliorerà, perché in questo modo loro saranno consapevoli del fatto che noti i loro miglioramenti e i loro punti di forza. Sentiranno che il loro lavoro è apprezzato e avranno un buon boost di autostima.
Fidati del tuo team, ma ricorda che…
… la fiducia si rinnova giorno dopo giorno. Il rapporto lavorativo è basato sull’affidabilità, ma non bisogna mai dare nulla per scontato soprattutto quando si torna dalle vacanze. Siamo tutti un po’ abbattuti e scarichi in queste situazioni.
Sicuramente il tuo team svolge sempre un ottimo lavoro e ogni componente ha le giuste abilità per poter portare a termine i progetti in modo brillante, ma non credere di non dovergli spiegare più nulla.
Non tutti ragionano come te e soprattutto non è detto che dopo le vacanze le cose vadano sempre lisce solo perché avete ripreso un vecchio lavoro. Può capitare che qualcuno si dimentichi una telefonata o non si ricordi come impostare un progetto.
Probabilmente tu sai già come devono essere svolte certe cose, ma non dare nulla per scontato. Spiegare una volta in più non ha mai fatto male a nessuno e sii pronta a rispondere a tutte le domande del caso.
Ascolta il tuo team
Migliorare la relazione con il tuo team è un passo fondamentale per poter tornare a lavorare in serenità. Ovviamente non sei loro amica, ma è giusto cercare di ascoltare ciò che hanno da dire.
Chiedere un semplice come va? dopo un periodo di vacanze, fa capire ai tuoi dipendenti che capisci benissimo cosa vuol dire tornare alla scrivania dopo le ferie. Sii disponibile ad ascoltare tutto quello che hanno da dire, anche se si tratta di problemi personali. Non avere paura di non essere abbastanza professionale, perché è solo un modo per migliorare il vostro lavoro.
Un buon ascolto, privo di pregiudizi, migliora la fiducia reciproca e di conseguenza il tuo team si sentirà più motivato dal punto di vista lavorativo. Rimarrai impressionata dall’aumento della produttività del gruppo e parlando col tuo team, renderai l’ambiente di lavoro più rilassato.
Lavorare in un clima disteso e rassicurante, rende i tuoi dipendenti più felici, perché anche il progetto più complesso viene svolto nel migliore dei modi e col sorriso sulle labbra.