Gestire una persona permalosa non è mai semplice, diventa ancora più difficile poi se si parla di un collega. Sul luogo di lavoro infatti possono nascere tensioni e fraintendimenti. Chi non ha mai dovuto fare i conti con una persona rivelatasi molto permalosa, in grado di prendersela per dei fatti banalissimi?

Non è così raro averci a che fare, soprattutto sul luogo di lavoro e se consideriamo che, secondo alcune ricerche, il 20% delle persone tendono ad essere ipersensibili oppure permalose. Niente paura però, questa tendenza (se così vogliamo chiamarla) si può contrastare per evitare di andare incontro a vere e proprie tempeste emotive, problemi e liti difficili da risolvere.

Quando te la prendi per tutto

Chi è una persona permalosa? Con questo termine si indica qualcuno che tende a indispettirsi per pretesti che risultano futili. La psicologia ha lungamente studiato questo fenomeno giungendo a varie conclusioni. La prima è che le cause sono molteplici. In alcuni casi infatti una persona è permalosa perché ha una bassa autostima. Ciò significa che è spinta a ricercare sempre l’approvazione e l’accettazione degli altri, quando non la trova questo genera rabbia e delusione.

Da ciò si innesca un meccanismo perverso. La persona con una scarsa autostima reagirà in maniera sgradevole e fastidiosa e questo non farà altro che allontanare gli altri, generando nuove critiche. In altri casi una persona permalosa potrebbe nascondere una autostima fin troppo alta. I soggetti “pieni di sé” e convinti di conoscere tutte le verità del mondo infatti vivono chi li contraddice come un gravissimo affronto.

Cosa fare

Va aggiunto poi un ulteriore tassello. Tantissime persone sanno di essere permalose, purtroppo però non sanno come bloccare questo “meccanismo di difesa”. Essere una persona meno permalosa non è affatto semplice, ma è possibile, lavorando sul proprio Io e imparando, un passo alla volta, a prendere la vita con leggerezza maggiore.

Detto questo sorge spontanea una domanda: come rapportarsi con qualcuno che è permaloso? Sul luogo di lavoro è fondamentale non minare alcuni equilibri e creare un buon rapporto con i colleghi. Diventa però difficile se, ogni volta che fai notare gentilmente alla collega che ha sbagliato qualcosa, ti ritrovi ad affrontare litigi furibondi e sfuriate. Per fortuna esistono alcune regole e trucchi perfetti per trattare al meglio con la gente permalosa.

Ascolta con attenzione

La prima regola per affrontare una conversazione è saper ascoltare, ma diventa fondamentale quando hai a che fare con qualcuno che è permaloso. Che è suscettibile infatti non sopporta che l’altro non ascolti e non presti attenzione a ciò che dice. Se ignorerai il tuo collega mentre si arrabbia per qualcosa o farai finta di non sentirlo perché sei occupata a pensare ad altro, non farai altro che alimentare il suo senso di frustrazione. Prova invece a sentire cosa ha da dire ed esprimi in modo pacato la tua opinione.

Non ti arrabbiare

Se ascoltare è importante, mantenere la calma lo è ancora di più. In particolare quando ti trovi in una situazione che presenta un altissimo carico emotivo è facile lasciarsi andare, pronunciando magari frasi scomode o accalorandosi più del dovuto. Prova a controllare le tue emozioni con la forza del respiro. Inspira ed espira lentamente, contando sino a dieci, chiudi gli occhi e concentrati sull’aria che entra ed esce dai polmoni, cercando di non innervosirti.

Prova a non giudicare

Ognuno di noi ha la propria vita. Non puoi sapere cosa accada in quella del tuo collega, soprattutto se lo vedi solo al lavoro, sempre arrabbiato o scontento. Prova a comprendere il suo stato d’animo e cosa si cela dietro la maschera del permaloso: potresti avere delle sorprese.

Trova un aiuto

Se la persona permalosa di aggredisce verbalmente, magari perché le hai fatto notare un errore, cerca degli alleati che ti possano sostenere. Prova a coinvolgere – sempre con calma – altri colleghi, per fargli capire che non è successo nulla di grave e che le tue intenzioni erano assolutamente buone.

Non sorridere

Forse l’atteggiamento di quella collega che si innervosisce subito appena le dici qualcosa ti sembra buffo (o così fuori luogo da riderne), ma evita di sorridere. Se lo fai, soprattutto di fronte a qualcuno che è arrabbiato, sembrerà che lo stai deridendo. Potrebbe dunque passare il concetto che stai prendendo in giro l’altro. A volte l’umorismo può essere salvifico e migliorare una situazione, abbassando la tensione, in alcuni casi però è molto meglio farne e meno per non peggiorare tutto.