In questo articolo ti forniamo cinque consigli per una presentazione efficace del tuo lavoro, così da rendere entusiasmante il tuo operato. A volte è solo una questione di chiarezza: hai bisogno di quei lustrini che rendono scintillante il tuo operato, al punto da calamitare l’attenzione anche di coloro che non sembrano particolarmente interessati.
Ogni presentazione, per quanto seria e articolata, svolge due funzioni: la prima è introduttiva all’argomento, e aiuta le persone a orientarsi. La seconda, e anche la più importante, è la parte che riguarda l’intrattenimento. Perché sia efficace, la tua presentazione deve convincere le persone a non calare il livello di attenzione.
Eccoti cinque consigli che ti torneranno utili la prossima volta che dovrai scrivere una presentazione.
Consigli per una presentazione efficace: la copertina
Lascia perdere tutte quelle ore di lavoro che impieghi a creare una copertina che ti piace. L’impatto scenografico della copertina è limitato ai due minuti, forse meno, in cui questa è a schermo. Successivamente la gente si concentrerà sul modo in cui hai realizzato la presentazione, articolando i contenuti e i concetti. E allora lì sì che dovrai fare un figurone!
Tra i consigli per una presentazione efficace, te ne forniamo uno per non perdere troppo tempo su un particolare che non guarda nessuno: la copertina. Se non riesci a trovare un’immagine davvero ficcante, non diventare matta. Quello che conta è che il titolo e il tuo nome siano bene in vista, in maniera che la gente possa ricordarsi di te e del tuo lavoro. Tutto il resto, per quanto possa essere bello e armonizzato al progetto grafico della presentazione, è secondario.
Metti in risalto le tue immagini
Se hai già realizzato qualche presentazione, avrai probabilmente compreso l’importanza delle immagini. Questa importanza, tuttavia, si ferma a un certo punto. In che senso, ti chiedi? Nel senso che esiste un numero massimo di immagini che puoi inserire in una presentazione prima di perdere l’attenzione del pubblico. Le foto e i disegni fanno bene, ma devi essere capace di ridurli alla quantità necessaria.
Inoltre: la qualità è sempre superiore alla quantità. Non aver paura di prendere le foto che hai a disposizione e ritoccarle a tuo piacimento. Evidenzia un contorto, gioca con i contrasti di colore, migliora la saturazione. Il tuo obiettivo è focalizzare l’attenzione del pubblico su alcuni punti della fotografia? Migliorane la nitidezza. Fai in modo che le scritte non siano troppo armonizzate ai colori della foto, ma giochino di contrasto. Sfrutta i cerchi e le frecce per indicare quei punti, e non lasciare a chi vede l’onere di individuarli. Perderai l’attenzione.
Consigli per una presentazione efficace: le icone
Le icone sono simboli grafici stilizzati che vengono usati nelle presentazioni, e non solo, per creare slide di rottura belle da vedere, facili da capire. Le icone schematizzano, riassumono, danno un assaggio grafico di quello che stai esprimendo nel testo.
Usale saggiamente, e potrai risparmiare tante parole che diversamente potresti dover spendere per spiegare, invece, una slide di sole scritte.
Troppi numeri? Rendili interessanti
Le presentazioni serie hanno tanti numeri. Il che è un bene per l’accuratezza del tuo lavoro, ma è un male per la soglia d’attenzione del tuo pubblico. I numeri sono l’occasione per inserire un’immagine e un singolo dato ficcante. Creare una slide semplice in cui spieghi un numero con poche parole e un’immagine bella, diviene motivo d’attenzione. Noterai che la gente prende appunti sul numero che hai menzionato.
Lo stesso consiglio vale per le citazioni. Se la tua presentazione ne contiene molte, e non sono eccessivamente lunghe, puoi sfruttarle per creare delle slide graficamente appaganti che, al tempo stesso, tengono salda l’attenzione del pubblico.
Consigli per una presentazione efficace: l’importanza delle associazioni visive
Parlare di cose astratte non aiuta, ma i disegni e gli schemi fanno tutta la differenza del mondo. Pensiamo a una freccia collocata nello spazio giusto. O magari un elemento grafico che funge da chiave per interpretare l’intera slide. Può sembrare vago, ma quando lavoriamo sulle slide dobbiamo usare strumenti semplici per veicolare concetti complessi.
Spezza i concetti in elementi e rendili chiari, comprensibili, digeribili a tutti. A questo punto sarai sempre in grado di rendere chiare e accattivanti le tue presentazioni. Perché? Perché basterà un semplice colpo d’occhio alla slide, leggendo poche parole efficaci, per capire il succo del discorso. A questo punto la soglia d’attenzione risulterà infinitamente più lunga, e le persone saranno meno inclini a distrarsi. Specialmente quando la presentazione dura tante ore, come nel caso del materiale di un corso.
Le presentazioni devono semplificare e rendere interessante ciò che abbiamo da dire. Tramite esse, tutti possono accedere alle nostre idee.