La manovra finanziaria mette ordine tra i bonus edilizi. Vediamo cosa va e cosa resta con Michele Tomasi, dottore commercialista dello studio Prassi di Vicenza.

Superbonus sì, facciate no

Se n’è discusso per mesi, ma alla fine il governo ha “ceduto”, chi ha una villetta potrà ancora godere del Superbonus al 110% fino al 31 dicembre 2022, senza limiti di reddito. Attenzione però, bisognerà completare il 30% degli interventi entro il 30 giugno. C’è più tempo invece per i condomini: per loro la proroga vale fino a fine 2023, poi nel 2024 la detrazione scenderà al 70%, e nel 2025 al 65%.
Non ci sono buone notizie per il bonus facciate, la detrazione scende dal 90% al 60%, e occorre sbrigarsi, perché sarà mantenuta solo per il 2022.

Ristrutturazioni e mobili, sale il tetto

Nulla di nuovo per il bonus ristrutturazioni del 50%, l’ecobonus “classico” al 50 o 65% e il sisma bonus, che restano in piedi fino al 2024. Raddoppia invece il bonus mobili: per tutto il 2022, chi ristruttura casa si vedrà restituire dal Fisco il 50% di quanto speso per l’arredamento, su un massimo di 10.000 euro. La somma arriverà in dieci anni, sotto forma di sconto sulle tasse.

30 euro per tv e decoder

C’è ancora un anno di tempo per approfittare del bonus tv e decoder. La misura viene rinnovata per tutto il 2022, ma vale solo per chi ha un Isee fino a 20.000 euro. Per ottenere lo sconto di 30 euro sul nuovo apparecchio bisogna rottamare un vecchio televisore. Per gli over 70 il trasporto è gratuito fino a casa. Info su: mise.gov.it/index.php/it/incentivi/comunicazioni/bonus-tv

Bonus idrico

Confermato per quest’anno il bonus idrico, anche se in questo caso non ci sarà uno sconto al momento dell’acquisto. Chi compra apparecchi per il filtraggio dell’acqua di rubinetto o mineralizzazione ottiene un credito d’imposta equivalente al 50% della spesa. Per i privati la somma massima su cui calcolare il credito è 1.000 euro, da presentare nella prossima dichiarazione dei redditi. I rimborsi potranno essere richiesti a partire dal 17 febbraio. Le istruzioni sono su https://bit.ly/3ERPTVt

Bonus acqua potabile

Il bonus acqua potabile è un rimborso tramite credito d’imposta pari al 50% e fino a 1.000 euro a immobile per le persone fisiche e 5.000 euro per quelli di imprenditori, commercianti, professionisti e artigiani che abbiano acquistato o installato filtri, depuratori, gasatori per addizionare anidride carbonica o sistemi di raffreddamento.

Si può fare richiesta per il bonus acqua fino al 28 febbraio 2022 per spese del 2021. Per quelle del 2022 le richieste saranno a partire dal 1° febbraio 2023.

Il bonus verde

Torna il bonus verde al 36% per migliorare spazi verdi, coperture e giardini pensili, fino a un massimo di 5.000 euro (il risparmio massimo sarà quindi di 1.800 euro). Ha diritto alla detrazione anche chi interviene su balconi e terrazze, ma solo nel caso di interventi innovativi e straordinari. Il bonus sarà restituito in dieci anni e resta fino al 31 dicembre 2024.
Per saperne di più sul bonus verde: https://bit.ly/3eOacsd