Solo nei primi tre giorni dopo il via alle domande per il bonus psicologo, ne sono arrivate più di 130.000. Vuol dire che i fondi non basteranno? Vale ancora la pena fare la domanda?
Bonus psicologo: in arrivo nuovi fondi
Ebbene sì perché c’è una novità sul bonus psicologo. La prevede il decreto Aiuti bis: salgono a 25 milioni di euro le risorse messe a disposizione per finanziare il contributo. Su proposta del Ministro della Salute Roberto Speranza, i fondi aggiuntivi previsti nel provvedimento sono saliti dai 5 milioni inizialmente previsti a 15 milioni, che si vanno a sommare ai 10 milioni già stanziati al momento dell’introduzione del bonus. Quindi, come spiega David Lazzari, il presidente dell’Ordine degli psicologi, «la platea dei destinatari si amplia considerevolmente».
Fino a quando si può richiedere il bonus psicologo
Il bonus può essere richiesto fino al 24 ottobre sul sito Inps da tutti coloro che hanno un Isee fino a 50.000 euro. «Il bonus va da 200 a un massimo di 600 euro, a seconda del reddito» prosegue il dottor Lazzari. «L’ordine di arrivo della domanda non conta, o almeno conta in minima parte. L’Inps, infatti, stilerà le graduatorie dopo il 24 ottobre e lo farà in base all’Isee dei richiedenti. Solo a parità di Isee prenderà in considerazione la data di presentazione».
Come viene erogato il bonus psicologo
Gli elenchi degli aventi diritto al bonus psicologo, inoltre, saranno stilati su base regionale e provinciale, per cui la possibilità di ottenere la somma dipenderà anche dal numero di richieste provenienti dalla propria area di residenza. Chi ha chiesto il bonus riceverà un avviso via sms o via email con l’esito della domanda. Agli assegnatari verrà poi abbinato un codice, da comunicare allo psicologo al momento di pagare la seduta, che permetterà di scalare fino a 50 euro.