Viste le temperature degli ultimi giorni è bene ricordarlo: tra le spese che rientrano nell’ecobonus sono incluse anche quelle per tende da sole e veneziane. Salvo nuove proroghe, se le acquisti entro il 31 dicembre 2022, puoi usufruire di un bonus sotto forma di detrazione fiscale sulla spesa del 50%, che sarà spalmata in dieci anni. Se per esempio spendi 4.000 euro, godrai per dieci anni di uno sconto sulle imposte di 200 euro. Ecco le cose da sapere.
Detrazioni dal 50% al 110% con il Superecobonus
Se hai già avviato i lavori del Superbonus al 110% o ci stai pensando, allora devi sapere che lo sconto fiscale sulle tende da sole può più che raddoppiare, raggiungendo appunto il 110%. In questi casi, infatti, l’installazione delle schermature rientra nel maxibeneficio come lavoro “trainato”, a patto naturalmente che i cosiddetti interventi trainanti abbiano i requisiti per essere ammessi al Superecobonus.
I requisiti delle tende da sole
Non tutte le tipologie di tende da sole sono incluse nel bonus. Rientrano veneziane, tende a rullo e tende a bracci, ma con un vincolo: devono essere “fisse” (e non smontabili) e una volta installate non devono essere orientate a Nord, Nord Est e Nord Ovest. Inoltre, chiarisce nella sua guida l’Enea (L’Agenzia nazionale per lo sviluppo sostenibile), devono avere come requisito tecnico un fattore di trasmissione solare inferiore o uguale a 0,35. In altre parole devono garantire un reale miglioramento dal punto di vista energetico.
Ammessi al bonus tende da sole anche gli inquilini
Per ottenere il bonus non è necessario essere proprietari di un immobile . Anche gli inquilini possono portare in detrazione la spesa per le tende da sole, e tutti possono “scaricare” anche le spese per il montaggio, la messa in opera, e il compenso professionale di chi segue la pratica fiscale. Il tetto massimo su cui calcolare la spesa è di 60.000 euro per unità immobiliare.
Lo sconto in fattura
Occhio a valutare anche l’opzione dello sconto in fattura. Per le tende da sole come per tutti gli interventi dell’ecobonus, c’è la possibilità di trasferire il beneficio fiscale al venditore, che in cambio applica al cliente uno sconto sul prezzo di acquisto. Non tutti i rivenditori concedono però questa agevolazione, e alcuni aggiungono in cambio delle spese di pratica che fanno comunque lievitare il prezzo finale, per cui è meglio informarsi prima.
Come accedere al bonus tende da sole
Indipendentemente che tu chieda o meno lo sconto in fattura, per ottenere il bonus dovrai seguire un iter preciso. Il pagamento innanzitutto dovrà essere effettuato con bonifico, e dovrai indicare la causale del versamento, gli estremi della norma sull’ecobonus, il tuo codice fiscale, numero e la data della fattura e il numero di partita Iva o il codice fiscale del destinatario. Entro 90 giorni dovrai poi trasmettere all’Enea la scheda descrittiva dell’intervento, conservare poi la stampa firmata, con il codice assegnato dall’ente, (qui tutti i passaggi spiegati bene https://www.efficienzaenergetica.enea.it/media/attachments/2021/02/12/schermature_solari.pdf). Ti servirà, inoltre, la cosiddetta asseverazione di un tecnico abilitato che attesti che tutti i requisiti sono stati rispettati, e i tetti di spesa rispettati. Infine, ricorda di conservare le schede tecniche delle tende da sole, oltre ovviamente a fatture, ricevute dei bonifici, ed eventuali delibere condominiali.