“Nell’appartamento che ho affittato c’è un vecchio contatore dell’Enel. È piuttosto malandato e temo che non registri in maniera corretta i miei consumi. Posso chiedere che venga sostituito?” ci chiede Michela Finazzi, lettrice di Roma.
Ecco la nostra risposta.
Cara Michela, ecco quello che bisogna fare. Chi ha dubbi sul funzionamento del proprio contatore deve prima inviare al proprio gestore la cosiddetta richiesta di verifica: nel caso di Enel, basta compilare il modulo apposito che trovi sul sito enelservizioelettrico. it. La società deve mandare un tecnico entro 20 giorni dalla richiesta. Se dal controllo emergono irregolarità, non ti viene addebitato alcun costo per il sopralluogo, altrimenti dovrai pagare circa 60 euro per la verifica.
Da sapere Tenete presente che, per legge, la vita dei contatori è di 15 anni. Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 i distributori di energia elettrica inizieranno a sostituire circa 33 milioni di vecchi contatori con apparecchi di ultima generazione. In questo modo potremo dire addio ai conguagli salati: la rilevazione dei consumi avverrà quasi in tempo reale, permettendo anche di avere sempre sotto controllo la lettura via web. Per informazioni sul piano di sostituzione dei contatori si può chiamare lo Sportello per il consumatore dell’Autorità per l’Energia (tel. 800166654, autorita.energia.it).
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