Fare la spesa è un’abitudine quotidiana, spesso guidata dagli elementi della praticità e convenienza, maggiormente considerati nella scelta del market di fiducia. È quanto emerge da un’analisi di Altroconsumo che anche nel 2022 ha verificato il grado di soddisfazione dei consumatori, intervistando 9.834 soci, sulla basse dei quali ha stilato le classifiche delle migliori catene di supermercati/ipermercati e superette (punti vendita di prossimità, più piccoli e con meno prodotti), discount e insegne locali.

La classifica dei migliori supermercati

In cima alla classifica dei migliori supermercati primeggiano Esselunga e Ipercoop, seguiti da NaturaSì, Coop e Interspar. Anche nell’inchiesta sui prezzi, pubblicata lo scorso settembre, queste catene erano nella parte alta di quasi tutte le classifiche (per la spesa con prodotti di marca, a marchio del super e mista).

I discount più apprezzati

Passando ai discount, a conquistare il podio sono Eurospin e Aldi. I discount soddisfano molto sul fronte prezzi: nove insegne su dieci hanno una valutazione ottima, eccetto Tuodì, giudicata buona (anche le insegne locali sono molto apprezzate per questo aspetto). Inoltre, piacciono anche per i prodotti acquistati: solo Prix, IN’s e Tuodì hanno una valutazione buona su questo fronte, tutte le altre ottima.

E tra le catene locali?

Quando si parla di catene locali, invece, a fare da apri-fila sono Supermercati Visotto, i brand romani Pewex e CTS Supermercati e la veneta Iperlando.

Perché proprio quel market?

Nell’analisi sui migliori supermercati, Altroconsumo ha poi focalizzato l’attenzione su quali siano gli elementi maggiormente considerati dagli intervistati nella scelta del market di fiducia. Il primo criterio di scelta è la praticità (33%), specialmente legata alla facilità di raggiungimento del punto vendita. Altro elemento di grande rilevanza è la convenienza, criterio principale per il 25% degli intervistati. Altro fattore di scelta è rappresentato dalla qualità dei prodotti disponibili (17%), rappresentato dal buon assortimento dei prodotti per il 13% del campione.

Corsia di un supermercato

A questi si aggiungono anche altri elementi, ad esempio il comfort dei punti vendita: i migliori sono risultati Esselunga e Interspar (con 86 punti su 100). Per il tempo di attesa alla cassa emerge una soddisfazione generale decisamente tiepida. NaturaSì ed Esselunga sono le più apprezzate da questo punto di vista (con 80 e 78 punti), ma sono ben 19 su 72 le insegne con giudizio solo medio. Altro punto debole, infine, la qualità di frutta e verdura fresca: solo 3 ottimi e ben 23 medi. Per i discount, tra gli aspetti per cui si è meno soddisfatti, c’è invece la qualità del pesce: non si va oltre il giudizio medio.

I prodotti a marchio commerciale

Gli intervistati sono generalmente piuttosto soddisfatti della qualità delle private label (cioè i prodotti che prendono il nome dall’insegna della catena) e li ritengono meno cari rispetto a quelli di marca: giudizi ottimi per ben 30 insegne, buoni per 33 e medi per nove.

I test realizzati da Altroconsumo ci dicono che le private label hanno spesso una qualità buona o ottima e tale da sbaragliare la concorrenza in molte occasioni.

In generale i clienti si ritengono abbastanza soddisfatti della qualità dei prodotti con il marchio del discount: giudizio ottimo per i prodotti Lidl ed Eurospin, buono per tutti gli altri, eccetto Dpiù, IN’s e Tuodì, che si sono aggiudicati un punteggio solo medio su questo fronte.

Buoni i giudizi anche per i prodotti con il marchio del supermercato. In particolare, si aggiudicano il punteggio più elevato quelli di Ipercoop, Coop ed Esselunga.