Ci scrive una lettrice con disabilità, Claudia Vinciguerra, da Comiso (Rg). La sua sedia a rotelle elettrica è un dispositivo fatto su misura. «Per evitare danneggiamenti ho chiesto di portarla in cabina, ma mi hanno risposto che non è possibile» dice Claudia.

Il trasporto è gratis ma la sedia a rotelle va in stiva

Come ci hanno spiegato gli esperti del Centro europeo consumatori (ecc-netitalia.it, tel. 0644238090), le persone con disabilità possono trasportare gratuitamente in volo le sedie a rotelle manuali ed elettriche: lo prevede il regolamento europeo 1107 del 2006 che tutela i diritti di chi ha una mobilità ridotta. «Purtroppo, però, le carrozzine vanno imbarcate in stiva» spiega l’avvocato Edno Gargano, che sta seguendo la vicenda di Anita, la cui sedia a rotelle è stata danneggiata durante un volo Ryanair. «E in caso di danni il rimborso che spetta è pari a quello di un bagaglio qualunque». La cosa migliore è mettersi in contatto almeno 48 ore prima della partenza con il servizio di assistenza speciale che ogni vettore deve avere e informarsi sulla possibilità di imballare la carrozzina. Se viene danneggiata e il rimborso della compagnia aerea non soddisfa, l’unica strada è chiedere un risarcimento, facendosi assistere da un avvocato.

Le precauzioni per l’imbarco della sedia a rotelle

Dovete comunque osservare alcune precauzioni quando consegnate la vostra sedia a rotelle al banco del check-in. Tutte le parti staccabili, come la batteria, devono essere state scollegate e fissate fermamente alla sedia. È importante anche ricordarsi di isolare i due poli della batteria con del nastro adesivo per evitare un corto circuito e disattivare qualunque interruttore o centralina. Anche l’imballaggio della batteria deve rispettare determinate condizioni, ovvero deve essere resistente agli urti e all’acido della batteria e quest’ultima deve essere posta in posizione verticale e circondata da materiale assorbente. All’esterno dell’imballaggio deve essere riportata la seguente dicitura: “batteries, wet, with weelchair”; deve inoltre essere posta l’etichetta di pericolo “corrosive” e le etichette con le frecce alto-basso.

Eventuali attrezzature mediche necessarie, possono invece essere portate in cabina gratuitamente. Le regole variano a seconda della compagnia: alcune richiedono un certificato medico.