Nel Decreto Rilancio è confermato l’arrivo dei voucher per le vacanzein Italia da 150 a 500 euro a seconda del numero dei componenti familiari. Ma al contributo si aggiungono altre formule per incentivare il turismo “nostrano”, come quella lanciata dalla Regione Sicilia, dove sarà possibile prenotare soggiorni di 3 notti pagandone 2. Anche le città si adeguano per compensare il drastico calo di visitatori. Ecco come e dove.
Il voucher famiglia “non basta”
L’articolo 183 del decreto Rilancio conferma un voucher sotto forma di credito d’imposta a sostegno dei nuclei familiari che vogliamo trascorrere un periodo di vacanza in Italia. La validità è partire dal 1° luglio e fino al 3 dicembre, e l’importo varia a seconda della composizione della famiglia: 150 euro per single, 300 per coppie, 400 euro per famiglie con almeno 1 figlio. Ma il meccanismo per usufruirne è ritenuto da molti troppo complicato e poco immediato: oltre al vincolo dell’ISEE fino a 40mila euro, prevede che il credito sia per l’80% sotto forma di sconto presso la struttura turistica, mentre il 20% restante si possa detrarre fiscalmente dalla dichiarazione dei redditi. «È una misura che si limita ad alcune fasce di reddito, mentre a livello locale e privato si stanno mettendo in campo iniziative rivolte a tutti» spiega il presidente di Federlaberghi, Bernabò Bocca.
Solo con agenzie
Un altro vincolo previsto dal Dl, che ha scatenato le proteste di colossi come Airbnb, è il fatto che il voucher statale sia spendibile solo con pagamenti elettronici, presentazione di codice fiscale di chi ne usufruisce, ma soprattutto per soggiorni che prevedano la mediazione solo di agenzie di viaggio e tour operator: in pratica niente piattaforme o portali digitali per le prenotazioni e pagamenti, proprio come nel caso di Airbnb, Booking e altro operatori analoghi.
Offerte da Regioni e Comuni
Di fronte ai limiti e per sostenere ancora di più il turismo molte Amministrazioni locali e privati si sono adoperati e stanno mettendo a punto altri bonus spendibili direttamente in hotel, B&B, agriturismi di città e regioni. «Ad esempio è stata appena lanciata l’iniziativa del bond alberghiero: è una sorta di voucher acquistabile a 100 euro, ma che al momento di essere speso dà diritto a uno sconto totale di 130 euro. In pratica si “rivaluta” del 30%». Hanno aderito alcune catene come la Sina hotel, che è presente in 5 regioni e città come roma, Milano, Torino, Firenze e Venezia” spiega Bocca. Ci sono poi le iniziative degli Enti pubblici.
Sicilia: 3×2
Il pacchetto offerto dalla Sicilia, non appena ci si potrà spostare tra Regioni, prevede una notte in omaggio per soggiorni di almeno tre, come annunciato dall’Assessore al Turismo Manlio Messina, che ha pensato anche all’offerta di ulteriori servizi come visite guidate e ingressi ai musei, compresi nei voucher. Gli sconti sono resi possibili grazie ai 50 milioni di euro reperiti da fondi europei (Fesr e Poc).
Ormeggio barca scontato a Capri
Puntando alla ripartenza del turismo soprattutto nautico, il Comune di Capri ha deciso di scontare (del 15%) il costo degli ormeggi per imbarcazioni nel porto, come forma di incentivo rivolto soprattutto a proprietari di barche e yacht. La riduzione sale al 25% della tariffa con diritto di prelazione per il 2021 (lasciando però libero il posto durante l’anno in corso), mentre per barche con lunghezze maggiori di 25 metri lo sconto sarà graduale e in base ai giorni di permanenza.
A Cervia gli “sconti diffusi” in ristoranti, chioschi e bar
La formula proposta dalla Cooperativa dei bagnini di Cervia, in Emilia Romagna, è stata pensata sia per incentivare il turismo sia per facilitare le attività negli alberghi (evitando di aprire le cucine con adeguamento alle nuove disposizioni di sicurezza). In pratica per chiunque prenoti e soggiorni in una struttura alberghiera della località romagnola è previsto uno “sconto diffuso”, un buono speciale da utilizzare su tutti i menù di pizzerie, ristoranti, chioschi in spiaggia, ecc. che offrano un servizio di ristorazione.
Voucher doppio per Firenze
A lanciare l’iniziativa è stato il Sindaco della città del Giglio, Dario Nardella: «Se vieni a Firenze ti diamo una scontistica equivalente a quella prevista dallo Stato» ha spiegato, parlando di un bonus uguale al voucher previsto da Governo e da utilizzare nel capoluogo toscano.
Campania e Cilento
Tra le iniziative più singolari c’è anche quella di un piccolo comune in provincia di Salerno, Valle dell’Angelo, nel Parco del Cilento, dove il sindaco non solo “abolisce” temporaneamente la tassa di soggiorno, ma offre anche un “premio”: ai turisti che prenoteranno sarà offerto un voucher da spendere nei negozi del borgo, il più piccolo della regione, con lo scopo di mantenerlo in vita proprio grazie ai visitatori. Tra le attrazioni del centro a 620 metri sul mare, una spiaggia fluviale, la Grotta dell’Angelo e molti sentieri ai piedi del monte Ausinito. Unica condizione per godere del bonus: risultare negativi al test rapido anti-Covi19.
#Elbasicura: prenotazioni senza caparra
All’isola d’Elba si punta sulla sicurezza, con la garanzia di distanziamento sui traghetti, informazioni in tempo reale sulle oltre 200 spiagge del territorio (e ombrelloni già montati e distanziati anche in spiagge libere), 400 km di sentieri, ma soprattutto con la possibilità di prenotare già ora senza dover versare la caparra fino a 15 giorni prima della partenza. Sono anche offerti servizi extra a costo zero, come cene in terrazza o in camera d’albergo. Un altro benefit è la possibilità di prenotare cene o aperitivi a domicilio in appartamento o la spesa online e farsela recapitare direttamente in spiaggia.
Il rilancio del turismo in Lombardia
Nonostante sia la regione più colpita dai contagi, la Lombardia tenta il rilancio del turismo, proponendo sgravi fiscali per chiunque prenoti e usufruisca di soggiorni nel territorio, entro la fine del 2020. Una misura che però non è ancora stata definita in dettaglio.
Campeggi gratis per medici, infermieri e OSS in tutta Italia
A lanciare una delle prime iniziative di questo tipo è stato il consorzio Camping & Natura Villages, che raggruppa 30 strutture in Romagna che ospiteranno gratuitamente medici, infermieri e tecnici sanitari con i propri cari nelle strutture del consorzio, ciascuna mettendo a disposizione 5 settimane di vacanza, sia in Mobilhome che in piazzola. Iniziativa analoga anche in Puglia presso Il Giardino di Rodi Garganico, il cui titolare vuole così ringraziare gli operatori sanitari impegnati nell’emergenza coronavirus. Anche la Triumph International Rome ha deciso di acquistare cofanetti regalo per viaggi in tutta Italia da effettuare dal 2 giugno al 31 dicembre. Sono 100 i buoni vacanza regalati anche dall’isola di Albarella, tramite il complesso turistico della località della Laguna di Venezia, a personale medico e sanitario. Gli albergatori di Loano, in Liguria, hanno messo a disposizione 35 pacchetti ai dipendenti di ospedali in Piemonte, Lombardia ed Emilia, mentre tra le località montane iniziativa analoga da parte del consorzio Comelico per soggiorni sulle Dolomiti presso agriturismi, appartamenti, B&B, hotel, rifugi, ecc.
L’esempio del Canton Ticino
Un modello virtuoso di rilancio del turismo arriva dalla Svizzera dove con il piano “Soggiorna in Ticino” si applica uno sconto del 20% per tutti i residenti che pernotteranno nelle strutture del territorio. Con “Gusta il Ticino”, invece, si può cenare in qualunque ristorante del Cantone con uno sconto immediato di 25 franchi.