Giardinaggio: consigli pratici per chi inizia
Il giardinaggio può essere un’attività davvero piacevole e rilassante, oltre che dare risultati tangibili, ma in molti si fanno scoraggiare dalla scarsa esperienza. E’ vero, con le piante ci vuole abilità (il proberbiale pollice verde), ma se non lo hai mai fatto da qualche parte dovrai pur iniziare. Come trovare il modo giusto di incanalare la curiosità per il giardinaggio e farlo diventare un hobby duraturo?
Noi ti diamo qualche spunto utile, con una serie di consigli pratici fondamentali per chi è alle prime armi e sta facendo giardinaggio per la prima volta.
Fare giardinaggio significa riappropriarsi del legame con le terra, aiuta a scaricare lo stress e dà soddisfazione. Come emerso grazie a diversi studi, la vicinanza con la natura aumenta il senso di pace e vitalità, quindi perchè non provare?
Per fare giardinaggio ci vuole per forza un giardino?
Ovviamente l’ideale per un wannabe pollice verde sarebbe avere un piccolo appezzamento di terreno a disposizione, ma che fare se si vive in città in un condominio?
Non è affatto il caso di scoraggiarsi, perchè nella maggior parte dei casi basta un balcone per dar sfogo alla propria passione. Anche coltivando le piante in vaso si possono ottenere risultati soddisfacenti.
E ancora, se la tua passione sono i fiori o le piante aromatiche può bastarti anche solo un davanzale.
Quali piante coltivare per iniziare
Insalata, pomodori e piante aromatiche come il basilico non sono difficili da coltivare. Scegli le piante che ami, ma valuta il clima in cui vivi e cerca di prestare attenzione al terreno di cui hanno bisogno per crescere. Sul balcone puoi coltivare anche le fragole e avere un vaso di peperoncini, belli da vedere e utili in cucina. Se hai un orto dedica uno spazio alle piante officinali, saranno un angolo utile per il benessere quotidiano. Rosmarino e lavanda sono piante molto resistenti, oltre a diffondere un meraviglioso profumo.
Il fatto di scegliere piante che possiamo utilizzare in cucina può trasformarsi anche in un motivo per essere costanti e persevare, e quindi appassionarsi sempre di più al giardinaggio. Coltivare aromi, peperoncino, fragole o pomodori rappresenta per molti un modo per rendere più “interessante” il giardinaggio, ma non è detto che funzioni per tutti.
Se infatti vi attrae più l’aspetto ornamentale della questione e volete riempire un balcone triste e spoglio, i fiori sono sicuramente una buona idea. Anche in questo può far gioco scegliere quelli più semplici da coltivare, e informarvi bene su quali sono le piante più adatte al tipo di balcone che avete, cosa spieghiamo nella nostra guida ai fiori da balcone.
Programmare i lavori: l’importanza del calendario
Programmare è fondamentale per chi fa il giardinaggio. Oggi viviamo lontani dalla natura e abbiamo perso dimestichezza rispetto i cicli stagionali, tuttavia seguire i tempi giusti è essenziale per chi lavora la terra. In agricoltura si conosce ancora l’importanza della luna, soprattutto per la semina e la raccolta.
Attraverso libri e internet informati dei lavori da fare nell’orto mese per mese e fatti consigliare da amici esperti in modo da creare un piccolo calendario green dei prossimi compiti utili.
Imparare ad innaffiare
Innaffiare è una delle azioni fondamentali nel giardinaggio: l’acqua è importantissima per qualsiasi pianta, e ogni pianta ha delle particolarità per quanto riguarda l’inaffiamento, e per questo bisogna informarsi bene qualsiasi fiore o pianta vogliamo coltivare. Detto questo, esistono comunque una serie di regole generali sull’innaffiamento che valgono sempre:
Il momento giusto per bagnare le piante, nell’orto o sul balcone, è durante le prime ore del mattino oppure al tramonto, e questo vale soprattutto in estate. Innaffia con regolarità, soprattutto nei mesi estivi, e fai in modo che l’acqua penetri in profondità nel terreno. Un innaffiatoio o un tubo flessibile ti aiuteranno a mantenere il tuo giardino in piena salute.
Come scegliere i semi
Ognuno di noi nel suo piccolo può contribuire alla biodiversità. I semi non sono tutti uguali: andare alla ricerca di varietà antiche e condividere il proprio sapere non solo aiuta a godersi un orto più ricco e vario, ma è un gesto di speranza, ecologia, aiuto alla salvaguardia della madre Terra. Oltre alle varietà locali e storiche, fai attenzione all’origine delle sementi. Con il tempo scoprirai la bellezza di prendersi cura di una pianta riscoprendo un profondo legame con la natura fatto di intimità e vicinanza.