Come migliorare la qualità dell’aria in casa e ridurre l’inquinamento
L’inquinamento ci insegue ovunque, non solo fuori, fra le vie trafficate, ma anche fra le mura di casa. Monossido di carbonio, formaldeide e biossido di azoto, infatti, mettono a rischio la qualità dell’aria all’interno delle nostre abitazioni. Si tratta di sostanze altamente tossiche con cui, purtroppo, ci troviamo a convivere e che spesso ignoriamo, proprio per questo possono risultare ancora più pericolose. Secondo una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Lancet, per esempio, l’inquinamento indoor si colloca al terzo posto fra i fattori che mettono a rischio la salute mondiale, arrivando poco dopo il fumo e la pressione. Questi dati ci fanno intuire quanto sia importante migliorare la qualità dell’aria che respiriamo in casa. È una cosa che non dobbiamo assolutamente sottovalutare.
Le cause dell’inquinamento dell’aria in casa
Che cos’è che provoca l’inquinamento dell’aria in casa? Dietro questo problema si trovano soprattutto i detergenti utilizzati per pulire gli ambienti. Benzene e formaldeide sono composti che si trovano in numerose formulazioni. Si diffondono nell’ambiente velocemente, in seguito vengono assorbiti dai bronchi e dai polmoni. L’inalazione può causare infiammazioni agli occhi, alle vie respiratorie, nausea e mal di testa. Con il tempo e gli anni, l’esposizione prolungata può arrivare a causare persino tumori.
Non solo detergenti e prodotti per le pulizie, l’inquinamento dell’aria di casa arriva pure dalla cucina. Le grigliate e le fritture, infatti, sprigionano idrocarburi policiclici e naftalene, dannosi per la salute. Occhio anche al fumo di sigaretta e ai composti clorurati che si trovano nelle colle e nelle vernici dei mobili. Infine, non dimentichiamo muffa, acari e umidità che possono creare un mix molto pericoloso per il benessere.
3 regole per migliorare la situazione
Come migliorare l’aria di casa e ridurre l’inquinamento? Per vivere in un ambiente più sano basta seguire alcune regole semplici, ma molto efficaci. Puoi adottarle anche tu.
- Fai attenzione al fumo e migliora l’areazione – Fumare in casa, specie d’inverno, è una cattiva abitudine che andrebbe eliminata subito. Non accendere le sigarette fra le mura domestiche e imponi questa buona regola anche alle persone che ospiti. Ricordati, al tempo stesso, di areare con frequenza gli ambienti. In particolare, arieggia la cucina dove, a causa dei fornelli, si annidano fumi dannosi. Cambiare l’aria serve anche a evitare che l’accumulo degli agenti patogeni: evenienza che può verificarsi con la presenza di persone o animali negli spazi chiusi.
- Scegli con attenzione il tuo arredamento di casa – Quando acquisti i mobili fai molta attenzione: non scegliere mai mobili in truciolato oppure verniciati con pitture che possono contenere sostanze tossiche. Utilizza con cautela i profumatori d’ambiente e le candele, usandoli per profumare l’aria, ma senza esagerare e ricordandoti di aprire le finestre ogni tanto.
Attenzione anche a questi elementi
- Occhio ai prodotti per la pulizia – Scegli sempre prodotti green per pulire la casa in modo efficace, ma rispettando l’ambiente. Segui con attenzione il modo d’uso riportato nelle singole etichette e non mescolare i composti fra di loro.
- Abbellisci gli ambienti con le piante, amiche della salute – Le piante sono alleate preziose per ripulire l’aria e ridurre l’effetto dell’inquinamento anche in casa. Scegli la dracena, l’aloe e il crisantemo, sono perfette pure la gerbera, la sansevieria e il ficus Benjamin.
- Ricordati la manutenzione degli impianti – La manutenzione degli impianti è un aspetto importante per avere una casa eco-friendly e creare un ambiente sano. Assicurati che tutti i dispositivi che bruciano combustibile siano installati nel modo giusto. All’inizio di ogni stagione cambia i filtri dei condizionatori, mentre nel periodo in cui li utilizzi con frequenza lavali bene con acqua e sapone.
- Presta attenzione all’umidità e al particolato – Acquista aspirapolveri di alta qualità, assicurandoti che non disperdano nell’aria particolato. Tieni d’occhio pure l’umidità: non deve mai superare il 50 per cento e monitora la formazione di macchie di muffa nei vari angoli della casa. Per risolvere il problema puoi ricorrere a dei deumidificatori e tenere sotto controllo la situazione con dei comodi rilevatori di umidità.
I rischi dell’inquinamento domestico
L’inquinamento presente in casa può rivelarsi molto pericoloso per la salute, soprattutto nel caso di bambini e anziani, ma non solo. I danni sono legati ovviamente a vari fattori, fra cui la predisposizione individuale, la durata di esposizione e gli elementi inquinanti. I rischi maggiori arrivano dalla formaldeide, un pericoloso gas incolore responsabile di alcune forme di tumore al naso e alla laringe. Questa sostanza si trova in diversi oggetti di uso quotidiano, come pavimenti e parquet, carta da parati, insetticidi, apparecchi elettronici, mobili, schiume isolanti, colle e rivestimenti. Il gas è presente inoltre nel fumo da tabacco e in quello prodotto dalle stufe. La concentrazione di formaldeide presente in casa di solito è piuttosto bassa, ma una esposizione prolungata può comunque provocare danni ingenti. Per questo, non bisogna mai abbassare la guardia e fare sempre molta attenzione.