Sharing economy: condividere fa risparmiare
Crea una rete solidale fra amici e conoscenti: per esempio l’abbonamento per una rete internet wireless condominiale consente di accedere a un servizio importante condividendo i costi. Costituisci un gruppo d’acquisto per le spese di frutta e verdura: sarete in grado di ottenere sconti e comprare a prezzo inferiore una quantità di merce superiore da dividere fra tutti. La sharing economy, letteralmente economia condivisa, è una strada verso il futuro, perché usufruire di un servizio, a partire dalla babysitter o l’auto, permettono di moltiplicare l’energia e suddividere i costi.
Come ridurre le spese
Vacanze, vita sociale e spese telefoniche hanno mostrato di essere i beni superflui a cui la popolazione italiana in media rinuncia. Impara a informarti e confrontare le notizie: oggi esistono diverse società, dalle compagnie telefoniche al gas o elettricità, che forniscono servizi con costi che possono essere molto differenti. Dedicare del tempo a valutare l’opzione migliore per i tuoi bisogni consentirà di risparmiare: tieni una cartella in un cassetto con tutte le spese di casa, utile per avere la situazione sotto controllo. Contatta la tua banca e valuta se le carte di credito di cui sei in possesso sono ancora convenienti. Oggi il conto corrente online e modalità alternative come pagamenti e bonifici via internet invece che allo sportello consentono tariffe più basse, in grado di tagliare i costi bancari anche del 65%. Una carta di credito ricaricabile da utilizzare per le spese di famiglia è comoda e pratica per la gestione finanziaria familiare e ti permette di organizzare facilmente tutte le spese. Se siete in due imparate a fare squadra: i sacrifici per pagare i debiti se affrontati insieme possono essere un passo importante per la coppia e costituire uno stimolo per darvi sostegno a vicenda.
La casa ecologica (ed economica)
Un comportamento attento all’ecologia fa bene al mondo… e al borsellino! Se abiti in una casa di proprietà valuta la conversione ai pannelli solari per l’acqua calda e il cappotto termico, investimenti che a lungo termine ti consentiranno un sensibile risparmio sulle bollette. Spegni l’acqua mentre ti lavi i denti o fai la doccia, evita di lasciare elettrodomestici in standby, scegli classi di consumo energetico A, A++, A+++: questi semplici accorgimenti avranno conseguenze dirette sulla bolletta. Anche la lavatrice aiuta il risparmio; con i lavaggi veloci a 30° potrai lavare quasi tutto, abbassando i costi della bolletta.
Come fai la spesa?
Fai un semplice test: vai al supermercato e osserva cosa contiene il carrello di chi ti circonda. Nonostante la crisi un budget consistente finisce in biscotti e merendine industriali, cibi già pronti o confezionati, tuttavia questi prodotti costano sensibilmente di più rispetto le materie prime. Imparare a cucinare è il primo metodo per risparmiare e al tempo stesso assicurarsi un’alimentazione sana e naturale. Confronta i prezzi e fai spese differenziate a seconda di ciò che ti serve: verdura e frutta di stagione sono acquistabili a prezzi inferiori nei mercati ortofrutticoli cittadini, di solito aperti al pubblico in orari prestabiliti. Il pubblico italiano mostra diffidenza rispetto gli hard discount che, in realtà, permettono di tagliare i costi fino al 50% e presentano prodotti stranieri o privi di marca senza rinunciare alla qualità. Leggi sempre con attenzione l’etichetta: scoprirai che articoli apparentemente privi di marchio vengono prodotti negli stessi stabilimenti di case celebri. Acquistare materie prime di base, quali farina, zucchero, latte, uova costituisce un risparmio in grado di incidere sul budget familiare e al tempo stesso migliorare la salute: preparare il pane in casa o i biscotti per la colazione non è difficile e una volta superati i primi esperimenti sarà veloce e persino divertente, soprattutto a beneficio dei bambini, che impareranno nei fatti le buone abitudini alimentari.
Questione di priorità
Secondo la famiglia media italiana il pagamento a rate dell’auto risulta una delle spese più pesanti da sostenere. La questione non è rinunciare all’auto o, viceversa, assumersi la responsabilità di un mutuo trentennale per la casa, ma semplicemente avere coscienza di un dato fondamentale: la vita è una questione di priorità. Devi aver presente le tue e, a maggior ragione se condividi la quotidianità con un partner o hai dei figli, pianificare ciò che è veramente utile e ciò che non lo è. La crisi ci ha insegnato che è tempo di invertire la tendenza rispetto al consumo di beni a cui, in realtà, di frequente non saremmo in condizione di accedere: prendi come abitudine la scelta di risparmiare prima e acquistare dopo, invece di pagamenti rateali che, infine, possono risultare onerosi sul budget mensile, oltre che gravosi a causa del tasso di interesse, a cui si pensa poco.
Modifica il tuo approccio al denaro: per un mese tieni traccia di tutte le uscite e suddividi le spese per categorie. Secondo gli esperti di gestione finanziaria le spese fantasma possono occupare una parte più che consistente del budget familiare. Hai mai notato che gran parte dei bisogni sono indotti dalla tv? Porsi degli obiettivi a breve termine può costituire uno stimolo, ma ricorda che, contrariamente a ciò che si pensi, gli esperti consigliano anche a chi ha debiti di costruire un budget, anche piccolissimo, da destinare a una spesa imprevista o un piccolo premio da condividere con la famiglia. Come insegnavano i nostri nonni la moderazione e la tendenza a risparmiare devono essere uno stile di vita, ma al tempo stesso non ci si deve privare dei piccoli piaceri che rendono piacevole l’esistenza. L’aperitivo o la colazione al bar tutti i giorni sono una spesa superflua, una volta alla settimana costituiranno un diversivo da condividere con le persone che ci danno ispirazione.
Avere un comportamento green fa bene al mondo… e a te.
Cosa ne dici di imparare a semplificare la tua vita?
Il mondo? Si trasforma giorno dopo giorno. Per superare la crisi con ingegno e nuovi stili di vita.