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Strategie per risparmiare tempo, fatica e denaro
17.04.2017
EVITA IL PRELAVAGGIO
Recenti studi hanno dimostrato che lavando i piatti a mano nella maggior parte dei casi si consuma un quantitativo d'acqua superiore alla lavastoviglie. Un elettrodomestico di nuova generazione per un lavaggio in media necessita fra i 6 e i 10 litri d'acqua contro i volumi decisamente maggiori dei vecchi metodi. Non dimentichiamo, però, che è bene seguire alcune regole utili per ridurre sprechi e costi. Il prelavaggio non serve. Segui la buona abitudine di lavare subito le stoviglie una volta terminato di mangiare: i residui secchi hanno bisogno di più energia e tempo per essere eliminati. Sciacquare i piatti con il sapone non serve, basta aiutarsi con le posate. Con la forchetta pulisci la superficie del piatto in modo da gettare ogni traccia di avanzo direttamente fra i riufiuti organici. Sai che i fogli del quotidiano sono perfetti per ripulire il fondo? Risparmierai la carta dei tovaglioli, che spesso vengono usati per questa operazione, evitando che il filtro si intasi.
ACQUA E… ZERO STRESS
Le pentole e i contenitori eccessivamente sporchi hanno bisogno di qualche attenzione in più. Il trucco è ragionare con flessibilità: posiziona piatti e posate in lavastoviglie, ma se lo sporco è ostinato sappi che i vecchi metodi qualche volta fanno risparmiare energia e tempo. Di solito sono pentole, casseruole e teglie da forno le più incriminate. Ti basta riempirle d’acqua, aggiungere una goccia di detersivo per i piatti e qualche cucchiaio d’aceto, utile sopratuttto con i tegami unti. Dimenticati delle pentole! Dopo un’ora i residui si staccheranno con molta facilità. Ricorda che lavare i contenitori mentre si cucina è una strategia semplice e utile, che ti consentirà di pulire tutto più velocemente e avere il lavandino sgombro, oltre a un piano di cottura libero da ogni intralcio.
L’ELETTRODOMESTICO GIUSTO
Gli elettrodomestici di classe A, A+ e A++ aiutano a ridurre il consumo energetico, ecco perché risparmiare troppo non è buona strategia. Acquistare con intelligenza a lungo termine ti permetterà di risparmiare sulle bollette e avere un oggetto che dura di più nel tempo. Valuta le esigenze della tua casa: quanti siete in famiglia? Calcolare se si hanno spesso ospiti a cena ragionando anche sulle necessità del futuro è importante per scegliere l’elettrodomestico giusto. Fai attenzione alla presenza del programma Eco, che lava a circa 50° C, e può essere efficacemente utilizzato per la maggior parte dei pasti: aiuta a ridurre i costi della bolletta e la salute dell’ambiente.
ASCIUGATURA PERFETTA
Il programma di asciugatura non è necessario. A fine lavaggio apri lo sportello, sarà sufficiente per lasciar asciugare le stoviglie e incidere meno sull’ambiente, oltre che sui costi della bolletta. Vuoi evitare gli aloni? Con un telo in cotone o lino strofina subito bicchieri e recipienti in vetro: quando sono ancora caldi lucidarli dà risultati migliori. Eliminando dalle abitudini quotidiane il programma di asciugatura è possibile risparmiare circa il 40% dell’energia utilizzata per ogni lavaggio.
BUONE REGOLE
Evita di azionare la lavastoviglie quando è ancora mezza vuota. Per risparmiare sulle bollette e aiutare l’ambiente è importante lavare solo a pieno carico, distribuendo in maniera strategica piatti e posate. Impara a scegliere di preferenza i lavaggi eco e cicli rapidi: il risultato sarà comunque pulito e brillante, perché lavare a 40° è sufficiente per pulire con efficacia. Ricorda di pulire spesso il filtro e aggiungere il sale in modo da massimizzare le prestazioni dell’elettrodomestico. Con le lavastoviglie di nuova generazione è possibile diminuire la quantità di detersivo: risparmio, efficienza e un aiuto per l’ambiente perché questa semplice accortezza permette di combattere la crescita di alghe, alimentate dai fosfati presenti nei detergenti.
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