Tra meno di trent’anni, tredici città del pianeta potrebbero essere sommerse dall’acqua. L’inquietante scenario emerge da un rapporto dell’organizzazione no-profit Climate Central, che ha messo in evidenza quanto salga il livello del mare man mano che la Terra diventa più calda.

Le città costiere affondano

L’innalzamento delle acque dei mari e degli oceani porterà inevitabilmente all’allagamento delle città costiere, che continuano ad “affondare” sempre più ogni anno che passa. Nel 2050 ogni limite sarà ormai superato e diverse tra queste città non esisteranno più, o comunque saranno disabitate. Ecco le tredici più a rischio.

Amsterdam, nei Paesi Bassi

I Paesi Bassi stanno affondando e questa non è una sorpresa: il punto più basso è ormai quasi 7 metri sotto il livello del mare. Gli olandesi sono noti per le loro tecniche di difesa dalle inondazioni, ma il livello delle acque sta aumentando più velocemente di quanto non accadesse nel Ventesimo secolo.

Peterborough, nel Regno Unito

Ampie aree di Peterborough e del Cambridgeshire circostante saranno influenzate dall’innalzamento del livello del mare, che sta facendo diventare sempre più “gonfio” il fiume Nene, che confluisce nel Mare del Nord. Aree come Wisbech, Ramsey, Chatteris e Manea potrebbero essere in pericolo di inondazioni.

Ho Chi Minh, in Vietnam

La maggior parte delle aree di Ho Chi Minh City rischiano di essere sommerse. Già nel 2019 si era scoperto che la città sta affondando a un ritmo di 16,2 mm. La maggior parte delle province meridionali del Vietnam potrebbe essere inondata entro il 2050.

Città a rischio: Venezia

La città sta affondando di circa due millimetri ogni anno. Secondo diversi studi, a causa dei cambiamenti climatici probabilmente aumenterà la frequenza di alte maree che alla fine la sommergeranno.

Bangkok, in Thailandia

In Thailandia, oltre il 10% dei cittadini vive su terreni che potrebbero essere sommersi entro il 2050. La capitale Bangkok si trova a circa 1,5 metri sul livello del mare, ma sta affondando. Inoltre, entro il 2030 alcune delle sue aree costiere, come Tha Kham e Samut Prakan, potrebbero già essere sott’acqua.

Città a rischio: Bassora, in Iraq

Bassora, nell’estremo sud dell’Iraq, a circa 420 km a sud di Baghdad, si trova proprio nei pressi della confluenza tra i fiumi Tigri ed Eufrate. La città è anche circondata da una rete di canali e corsi d’acqua, quindi è particolarmente vulnerabile a un aumento del livello del mare, che potrebbe sommergerla.

New Orleans, negli Stati Uniti d’America

Questa città sta affondando di circa due centimetri all’anno. Circa il 50% della grande area di New Orleans è sotto il livello del mare. Gran parte della città e le vicine località lungo la costa della Louisiana sono a rischio di essere sommerse entro il 2050.

Calcutta, in India

La stagione dei monsoni potrebbe affondare questa città dell’Asia meridionale. Nuove ricerche suggeriscono che entro il 2050 sarà a rischio di inondazioni annuali. Questo interesserà molti milioni di persone e potrebbe causare una emigrazione di massa.

Città a rischio: Miami, negli Usa

Secondo alcuni ricercatori, entro il 2060 Miami sarà per il 60% sott’acqua. Il livello del mare sale ormai a un ritmo drammatico e si prevede che entro il 2040 sarà di gran lunga superiore ai livelli dell’anno 2000.

Shanghai, in Cina

Shanghai è una delle città più sviluppate e più ricche della Cina, ma affonda nel fango da almeno 100 anni. Soffre di una grave subsidenza terrestre, con un tasso medio di 22,94 mm/anno dal 1921 al 2007. Entro il 2050 l’innalzamento medio relativo del livello del mare è compreso tra 45 cm e 50 cm. Il Delta dello Yangtze, dove si trova Shanghai, è estremamente vulnerabile alle inondazioni. Il che è preoccupante, se si tiene conto della quantità di persone che vive sulla terraferma.

Alessandria d’Egitto

Secondo il rapporto, il livello del mare globale potrebbe aumentare fino a 68 cm entro il 2050, inondando parti di Alessandria e causando un’intrusione di acqua salata nelle acque sotterranee.

La città si trova sul bordo occidentale del delta del fiume Nilo, il che la rende incline alle inondazioni.

Città a rischio: Malé, Maldive

Entro il 2050, circa l’80% dell’isola potrebbe diventare inabitabile. La città, che si trova sull’Oceano Indiano, è consapevole della minaccia e gli amministratori hanno iniziato a costruire una isola galleggiante.

Rio de Janeiro, in Brasile

Un rapporto delle Nazioni Unite afferma che entro il 2050 circa il 5% di Rio de Janeiro e Santos potrebbe essere sommerso. Oltre 70 milioni di persone sono a rischio e la città potrebbe vedere un innalzamento del livello del mare di 21 centimetri.

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