Aumentano le vendite di vestiti di seconda mano. Secondo un rapporto di GlobalData, nel 2023 gli acquisti di capi di abbigliamento sul mercato dell’usato sono cresciuti del 18%, per un totale di 197 miliardi di dollari. Il prossimo anno costituiranno un decimo del mercato globale della moda e si calcola che nel 2028 raggiungeranno i 350 miliardi di dollari.
La crisi climatica spinge il mercato dell’usato
Il motivo alla base della crescita del mercato dell’usato va cercato nella maggiore sensibilità della popolazione verso i cambiamenti climatici. In particolare, a crescere sono le vendite negli Stati Uniti, che stanno aumentando sette volte più velocemente rispetto alla vendita al dettaglio di moda complessiva.
A spingere verso il mercato dell’usato è anche la crisi economica: le famiglie hanno meno soldi a disposizione da spendere in abbigliamento e vanno alla ricerca di capi buoni e di seconda mano.
I vestiti di seconda mano piacciono alla Gen Z
Il rapporto ha messo in evidenza che più della metà di tutti gli acquirenti ha acquistato qualcosa di seconda mano nell’ultimo anno, anche se questa percentuale è salita al 65% per quanto riguarda la generazione Z e i millennial, cioè le persone età compresa tra i 12 e i 43 anni. Quasi due su cinque – il 38% dei consumatori – hanno dichiarato di fare acquisti di seconda mano per permettersi marchi di fascia alta.
I giovani li acquistano tramite app
Per i giovani, la tendenza è guidata dalla facilità dello shopping digitale di seconda mano su siti come Vinted e Depop, così come ThredUp. Si calcola che le rivendite online dovrebbero più che raddoppiare nei prossimi cinque anni, fino a raggiungere i 40 miliardi di dollari.
Gli acquirenti più anziani sono più propensi ad acquistare in negozi fisici come negozi di beneficenza e boutique specializzate. Ora c’è una maggiore disponibilità anche nelle strade principali, poiché i rivenditori tradizionali sperimentano l’hosting di venditori di seconda mano.
Vestiti di seconda mano: cresce il mercato per i bambini
Il mercato che fa registrare fatturati più alti è quello che riguarda i vestiti di seconda mano per i bambini. A questo proposito, vari marchi famosi hanno intrapreso collaborazioni con app specializzate nella vendita dell’usato.